#1 Francesco Ven 11 Nov, 2005 09:18
Girovagando su internet ho trovato una simpatica rassegna di detti popolari inspirati a giorni particolari dell'anno.
Forse gli antichi proverbi sono il primo tentativo di previsioni stagionali :P
Li metto qui come curiosità e chissà... che non ci azzecchino!!
Gennaio
L'Epifania (6 gennaio) il più gran freddo che ci sia.
Di Pasqua Epifania (6 gennaio) il vento se ne va via.
La Pasqua Epifania (6 gennaio) tutte le feste porta via.
Per Sant'Antonio Abate (17 gennaio) maschere e serenate.
Sant'Antonio (17 gennaio) dalla barba bianca, se non nevica poco ci manca.
Per Sant'Antonio (17 gennaio) il freddo ha più unghie del demonio.
Per San Sebastiano (20 gennaio) un'ora in più abbiamo.
A San Sebastiano (20 gennaio) l'estate è ancor lontano.
Per San Sebastiano (20 gennaio) la neve cade piano piano.
A Sant'Agnese (21 gennaio) la lucertola per la siepe.
A Sant'Agnese (21 gennaio) la lucertola per il maggese.
Del'inverno non me ne curo, purché San Paolo (25 gennaio) non faccia scuro.
Febbraio
Candelora (2 febbraio) in foglia, Pasqua in neve.
Candelora scura dell'inverno non si ha paura.
Candelora al solicello, siamo solo a mezzo inverno.
Se nevica per la Candelora, sette volte la neve svola.
Candelora, se tempesta se gragnola dell'inverno semo fora.
Per San Biagio (3 febbraio), il Mitrato, il freddo è andato.
Sant'Agata (5 febbraio): la terra rifiata e la merenda è ritrovata.
Sant'Agata conduce la festa a casa.
Per San Valentino (14 febbraio) la primavera sta vicino.
Per San Valentino l'allodola fa il nidino.
Per San Valentino fiorisce lo spino.
Marzo
San Giuseppe (19 marzo) frittellaio è un dì per metà festaio.
Per l'Annunciata (25 marzo) la rondine è tornata.
Aprile
San Vincenzo (5 aprile) chiaro, assai grano scuro, pane nessuno.
Al 5 d'aprile (San Vincenzo) il cucù deve venire.
Acqua di San Giorgio (23 aprile) carestia di fichi.
A San Marco (25 aprile) le vacche passano il varco.
San Marco (25 aprile) bagnato porta il fieno sul selciato.
San Marco Vangelista (25 aprile), maggio alla vista.
Per Santa Caterina (29 aprile) le vacche alla cascina.
Maggio
A San Cataldo (10 maggio) esce il freddo ed entra il caldo.
Fino all'Ascensione (metà maggio) non lasciare il tuo giubbone.
Se piove per l'Ascensione ogni cosa va in perdizione.
Fino a Sant'Ubaldo (16 maggio) il freddo lotta con il caldo.
Giugno
La vigilia di San Giovanni (23 giugno) piove tutti gli anni.
La guazza di San Giovanni (24 giugno) cura tutti i malanni.
Luglio
Per Santa Cristina (24 luglio) di mattina l'aria è fina.
Se piove per Sant'Anna (26 luglio), l'acqua diventa manna.
A Santa Marta (29 luglio) s'attacca la luce sotto la cappa.
Per San Pietro (30 luglio) se piove e fa gragnola, la durata è men di un'ora.
Agosto
Per San Donato (7 agosto) l'inverno è nato.
San Lorenzo (10 agosto) asciuga i rivi.
San Lorenzo (10 agosto) l'innocente, mille fuochi in cielo accende.
Per Santa Chiara (11 agosto) ogni goccia una quartara.
Se piove a San Ponziano (13 agosto), il vino costa meno del grano.
Per San Rocco (16 agosto) la rondine fa fagotto.
Da San Bartolomeo (24 agosto) la rondine va con Dio.
A Sant'Agostino (28 agosto), la testa sul cuscino.
Settembre
A San Matteo (21 settembre) tanto è la notte tanto il die.
Per San Cosma e San Damiano (26 settembre) ogni male stia lontano.
Ottobre
San Francesco (4 ottobre) dopo il caldo viene il fresco.
A San Francesco (4 ottobre) arriva il tordo e il fresco.
Se piove avanti la messa prima (per San Simeone, 8 ottobre), piove tutta la mattina.
Per Santa Teresa ( 15 ottobre) prepara la tesa.
All'Ave Maria (per S.Pietro d'Alcantara, 19 ottobre), o a casa o per la via.
Novembre
Per ogni santi (1 novembre) mantello e guanti.
Per i santi (1 novembre) la neve è per i campi.
Prima o dopo i morti (2 novembre) la burrasca è alle porte.
Per i morti (2 novembre) la neve negli orti.
L'estate di San Martino (11 novembre) dura tre giorni e un pochino.
Oca castagne e vino per festeggiare San Martino (11 novembre).
Da San Martino (11 novembre) l'inverno è in cammino.
Per Sant'Omobono (13 novembre) o neve o tempo buono.
Per San Clemente (23 novembre) l'inverno mette un dente.
Per Santa Caterina (25 novembre) la neve si avvicina.
Per Santa Caterina (25 novembre) o neve o brina.
Da Santa Caterina (25 novembre) il freddo si raffina.
Per Santa Caterina (25 novembre) tira fuori la fascina.
A Sant'Andrea (30 novembre) la neve è per la via.
Sant'Andrea (30 novembre) porta o neve o bufera.
Dicembre
Se piove per Santa Bibiana (2 dicembre) dura quaranta dì e una settimana.
Per Santa Bibiana (2 dicembre), scarponi e calza di lana.
A Santa Barbara (4 dicembre) sta' intorno al fuoco e guardalo.
Per San Nicolò di Bari (6 dicembre), festa o non festa, a scuola non si resta.
A San Nicola di Bari (6 dicembre), la rondine passa i mari.
Chi si rinnova per Maria (8 dicembre), scampa la malatia.
Se San Damaso (11 dicembre) venerate, sarete in pace con chi amate.
Da Santa Lucia (13 dicembre) il freddo si mette in via.
Sante Lùcie (13 dicembre), el fredo scrùscie (dicono a Udine).
Da Santa Lucia a Natale il dì s'allunga quanto un passo di cane.
A San Gaziano (18 dicembre) lo scaldino in mano.
A Natale (25 dicembre) freddo cordiale.
Natale (25 dicembre) in pantanella, Pasqua in polverella.
Natale (25 dicembre) al balcone, Pasqua al tizzone.
Da Natale (25 dicembre) in là il freddo se ne va.
A San Silvestro (31 dicembre) la neve alla finestra.
____________ *************************************
Consulenze informatiche.
www.it-next.it
www.perugiameteo.it
Facebook: lineameteo - Twitter: @lineameteo
-
-
Vice Presidente
-
- Utente #: 3
- Registrato: 31 Mar 2005
- Età: 52
- Messaggi: 16103
-
3575 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: LaCrosse WS2350
- Località: Perugia - Conservoni - 550 mt.
-
#2 stinfne Ven 11 Nov, 2005 11:16
Io ne aggiungerei 2 "nostrani" (fonte: il mi' por nonno :? ):
" Pe' la Madonna Candelora, de l'inverno semo fòra, ma si piove o tira 'l vento, de l'inverno semo dentro."
...e soprattutto...
"Prima de Natale né freddo né fame, dopo Natale freddo e fame in quantità!"
Ciao! :bye:
Stefano
____________ Dati e Immagini della mia stazione
-
-
Veterano
-
- Utente #: 28
- Registrato: 18 Apr 2005
- Età: 51
- Messaggi: 2477
-
52 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: Fine Offset/Froggit WH-xxxx
- Località: Palazzo di Assisi (PG) 220 mt.
-
#3 Francesco Ven 11 Nov, 2005 11:35
stinfne ha scritto: Io ne aggiungerei 2 "nostrani" (fonte: il mi' por nonno :? ):
" Pe' la Madonna Candelora, de l'inverno semo fòra, ma si piove o tira 'l vento, de l'inverno semo dentro."
...e soprattutto...
"Prima de Natale né freddo né fame, dopo Natale freddo e fame in quantità!"
Ciao! :bye:
Stefano
Belli!
Chiunque ne conosca li metta pure!
:celebrate:
____________ *************************************
Consulenze informatiche.
www.it-next.it
www.perugiameteo.it
Facebook: lineameteo - Twitter: @lineameteo
-
-
Vice Presidente
-
- Utente #: 3
- Registrato: 31 Mar 2005
- Età: 52
- Messaggi: 16103
-
3575 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: LaCrosse WS2350
- Località: Perugia - Conservoni - 550 mt.
-
#4 burjan Sab 12 Nov, 2005 00:11
Propongo di riprendere il metodo usato per gli accumuli.
Un emoticon per evidenziare i neo-inseriti.
Bravo Francesco, un'ideona.
Gennaio
L'Epifania (6 gennaio) il più gran freddo che ci sia.
Di Pasqua Epifania (6 gennaio) il vento se ne va via.
La Pasqua Epifania (6 gennaio) tutte le feste porta via.
Per San Vincenzo (16 gennaio) l'inverno mette i denti :D
Per Sant'Antonio Abate (17 gennaio) maschere e serenate.
Sant'Antonio (17 gennaio) dalla barba bianca, se non nevica poco ci manca.
Per Sant'Antonio (17 gennaio) il freddo ha più unghie del demonio.
Per San Sebastiano (20 gennaio) un'ora in più abbiamo.
A San Sebastiano (20 gennaio) l'estate è ancor lontano.
Per San Sebastiano (20 gennaio) la neve cade piano piano.
A Sant'Agnese (21 gennaio) la lucertola per la siepe.
A Sant'Agnese (21 gennaio) la lucertola per il maggese.
Del'inverno non me ne curo, purché San Paolo (25 gennaio) non faccia scuro.
Febbraio
Madonna Cannelora, de l'inverno semo fora. Se ce fa lu sulicillu, quaranta jorni d'invernicillu. Lo faccia o no lo faccia, ci starà lu friddu fino a Pasqua :gelo:
Candelora (2 febbraio) in foglia, Pasqua in neve.
Candelora scura dell'inverno non si ha paura.
Candelora al solicello, siamo solo a mezzo inverno.
Se nevica per la Candelora, sette volte la neve svola.
Candelora, se tempesta se gragnola dell'inverno semo fora.
Per San Biagio (3 febbraio), il Mitrato, il freddo è andato.
Sant'Agata (5 febbraio): la terra rifiata e la merenda è ritrovata.
Sant'Agata conduce la festa a casa.
Per San Valentino (14 febbraio) la primavera sta vicino.
Per San Valentino l'allodola fa il nidino.
Per San Valentino fiorisce lo spino.
Marzo
San Giuseppe (19 marzo) frittellaio è un dì per metà festaio.
Per l'Annunciata (25 marzo) la rondine è tornata.
Aprile
San Vincenzo (5 aprile) chiaro, assai grano scuro, pane nessuno.
Al 5 d'aprile (San Vincenzo) il cucù deve venire.
Acqua di San Giorgio (23 aprile) carestia di fichi.
A San Marco (25 aprile) le vacche passano il varco.
San Marco (25 aprile) bagnato porta il fieno sul selciato.
San Marco Vangelista (25 aprile), maggio alla vista.
Per Santa Caterina (29 aprile) le vacche alla cascina.
Aprile, ogni goccia un barile :pioggia:
Maggio
A San Cataldo (10 maggio) esce il freddo ed entra il caldo.
Fino all'Ascensione (metà maggio) non lasciare il tuo giubbone.
Se piove per l'Ascensione ogni cosa va in perdizione.
Fino a Sant'Ubaldo (16 maggio) il freddo lotta con il caldo.
Né de Magghjo né de magghjone non te leà lu pilliccione :freddo:
Giugno
La vigilia di San Giovanni (23 giugno) piove tutti gli anni.
La guazza di San Giovanni (24 giugno) cura tutti i malanni.
Luglio
Per Santa Cristina (24 luglio) di mattina l'aria è fina.
Se piove per Sant'Anna (26 luglio), l'acqua diventa manna.
A Santa Marta (29 luglio) s'attacca la luce sotto la cappa.
Per San Pietro (30 luglio) se piove e fa gragnola, la durata è men di un'ora.
Agosto
Per San Donato (7 agosto) l'inverno è nato.
San Lorenzo (10 agosto) asciuga i rivi.
San Lorenzo (10 agosto) l'innocente, mille fuochi in cielo accende.
Per Santa Chiara (11 agosto) ogni goccia una quartara.
Se piove a San Ponziano (13 agosto), il vino costa meno del grano.
Per San Rocco (16 agosto) la rondine fa fagotto.
Da San Bartolomeo (24 agosto) la rondine va con Dio.
A Sant'Agostino (28 agosto), la testa sul cuscino.
Agosto, sei il più galante, secchi i fossi e tagli le piante :muhehe:
Settembre
A San Matteo (21 settembre) tanto è la notte tanto il die.
Per San Cosma e San Damiano (26 settembre) ogni male stia lontano.
Ottobre
San Francesco (4 ottobre) dopo il caldo viene il fresco.
A San Francesco (4 ottobre) arriva il tordo e il fresco.
Se piove avanti la messa prima (per San Simeone, 8 ottobre), piove tutta la mattina.
Per Santa Teresa ( 15 ottobre) prepara la tesa.
All'Ave Maria (per S.Pietro d'Alcantara, 19 ottobre), o a casa o per la via.
Novembre
Per ogni santi (1 novembre) mantello e guanti.
Per i santi (1 novembre) la neve è per i campi.
Prima o dopo i morti (2 novembre) la burrasca è alle porte.
Per i morti (2 novembre) la neve negli orti.
L'estate di San Martino (11 novembre) dura tre giorni e un pochino.
Oca castagne e vino per festeggiare San Martino (11 novembre).
Da San Martino (11 novembre) l'inverno è in cammino.
Per Sant'Omobono (13 novembre) o neve o tempo buono.
Per San Clemente (23 novembre) l'inverno mette un dente.
Per Santa Caterina (25 novembre) la neve si avvicina.
Per Santa Caterina (25 novembre) o neve o brina.
Da Santa Caterina (25 novembre) il freddo si raffina.
Per Santa Caterina (25 novembre) tira fuori la fascina.
A Sant'Andrea (30 novembre) la neve è per la via.
Sant'Andrea (30 novembre) porta o neve o bufera.
Dicembre
Se piove per Santa Bibiana (2 dicembre) dura quaranta dì e una settimana.
Per Santa Bibiana (2 dicembre), scarponi e calza di lana.
A Santa Barbara (4 dicembre) sta' intorno al fuoco e guardalo.
Per San Nicolò di Bari (6 dicembre), festa o non festa, a scuola non si resta.
A San Nicola di Bari (6 dicembre), la rondine passa i mari.
Chi si rinnova per Maria (8 dicembre), scampa la malatia.
Se San Damaso (11 dicembre) venerate, sarete in pace con chi amate.
Da Santa Lucia (13 dicembre) il freddo si mette in via.
Sante Lùcie (13 dicembre), el fredo scrùscie (dicono a Udine).
Da Santa Lucia a Natale il dì s'allunga quanto un passo di cane.
A San Gaziano (18 dicembre) lo scaldino in mano.
A Natale (25 dicembre) freddo cordiale.
Natale (25 dicembre) in pantanella, Pasqua in polverella.
Natale (25 dicembre) al balcone, Pasqua al tizzone.
Da Natale (25 dicembre) in là il freddo se ne va.
A San Silvestro (31 dicembre) la neve alla finestra.
Domani, altro sostanzioso aggiornamento.
____________ Il dono della previsione è far comprendere quanto sia perfettamente inutile dare una risposta alle domande sbagliate (Ursula Le Guin)
-
-
Contributor
-
- Utente #: 5
- Registrato: 16 Apr 2005
- Età: 58
- Messaggi: 8562
-
141 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: Nessuna
- Località: Foligno - periferia sud - 219 m.s.l.m
-
#5 andrea75 Sab 12 Nov, 2005 09:26
:shock: Praticamente un'enciclopedia dei proverbi!
Ci si può scrivere un libro! :P Cmq Luisito da te mi sarei aspettato anche qualcosa di più in dialetto! ;)
____________ Facebook: lineameteo - Twitter: @lineameteo
Stazione meteo di San Mariano (PG)
Dati meteo in tempo reale
http://sanmariano.lineameteo.it
-
-
Presidente
-
- Utente #: 2
- Registrato: 31 Mar 2005
- Età: 50
- Messaggi: 45371
-
3884 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: LaCrosse WS2300
- Località: San Mariano (PG) - 290 mt.
-
#6 burjan Sab 12 Nov, 2005 21:54
Citazione:
Cmq Luisito da te mi sarei aspettato anche qualcosa di più in dialetto
Ah sì? e 'mmò so-c....i vostri!!!
Beccatevi questo:
"Pe' San Bastiano va su lu monte e guarda lu pianu - si lu pianu non rinverdigghja, apri la mattera spanne e spanigghja - si lu pianu rinverdigghja, va-dda la mattera e-ppocu spanigghja".
Per chi riuscirà a tradurre il proverbio, spiegandone anche il significato, propongo di assegnare 50 punti.
:muhehe:
____________ Il dono della previsione è far comprendere quanto sia perfettamente inutile dare una risposta alle domande sbagliate (Ursula Le Guin)
-
-
Contributor
-
- Utente #: 5
- Registrato: 16 Apr 2005
- Età: 58
- Messaggi: 8562
-
141 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: Nessuna
- Località: Foligno - periferia sud - 219 m.s.l.m
-
#7 burjan Sab 12 Nov, 2005 22:01
Gennaio
L'Epifania (6 gennaio) il più gran freddo che ci sia.
Di Pasqua Epifania (6 gennaio) il vento se ne va via.
La Pasqua Epifania (6 gennaio) tutte le feste porta via.
Per San Vincenzo (16 gennaio) l'inverno mette i denti
Per Sant'Antonio Abate (17 gennaio) maschere e serenate.
Sant'Antonio (17 gennaio) dalla barba bianca, se non nevica poco ci manca.
Per Sant'Antonio (17 gennaio) il freddo ha più unghie del demonio.
Per San Sebastiano (20 gennaio) un'ora in più abbiamo.
A San Sebastiano (20 gennaio) l'estate è ancor lontano.
Per San Sebastiano (20 gennaio) la neve cade piano piano.
A Sant'Agnese (21 gennaio) la lucertola per la siepe.
A Sant'Agnese (21 gennaio) la lucertola per il maggese.
Del'inverno non me ne curo, purché San Paolo (25 gennaio) non faccia scuro.
Febbraio
Madonna Cannelora, de l'inverno semo fora. Se ce fa lu sulicillu, quaranta jorni d'invernicillu. Lo faccia o no lo faccia, ci starà lu friddu fino a Pasqua
Candelora (2 febbraio) in foglia, Pasqua in neve.
Candelora scura dell'inverno non si ha paura.
Candelora al solicello, siamo solo a mezzo inverno.
Se nevica per la Candelora, sette volte la neve svola.
Candelora, se tempesta se gragnola dell'inverno semo fora.
Per San Biagio (3 febbraio), il Mitrato, il freddo è andato.
Sant'Agata (5 febbraio): la terra rifiata e la merenda è ritrovata.
Sant'Agata conduce la festa a casa.
Per San Valentino (14 febbraio) la primavera sta vicino.
Per San Valentino l'allodola fa il nidino.
Per San Valentino fiorisce lo spino.
Marzo
Marzu sciuccu, grano da per tutto 8))
Marzu tegne, aprile stegne, chi è bellu de forma de magghji artorna 8))
Marz’asciuttu ma non tuttu 8))
Marz’umbrusu ma no piuvusu 8))
San Giuseppe (19 marzo) frittellaio è un dì per metà festaio.
Per l'Annunciata (25 marzo) la rondine è tornata.
Aprile
San Vincenzo (5 aprile) chiaro, assai grano scuro, pane nessuno.
Al 5 d'aprile (San Vincenzo) il cucù deve venire.
Acqua di San Giorgio (23 aprile) carestia di fichi.
A San Marco (25 aprile) le vacche passano il varco.
San Marco (25 aprile) bagnato porta il fieno sul selciato.
San Marco Vangelista (25 aprile), maggio alla vista.
Per Santa Caterina (29 aprile) le vacche alla cascina.
Aprile, ogni goccia un barile
Maggio
A San Cataldo (10 maggio) esce il freddo ed entra il caldo.
Fino all'Ascensione (metà maggio) non lasciare il tuo giubbone.
Se piove per l'Ascensione ogni cosa va in perdizione.
Fino a Sant'Ubaldo (16 maggio) il freddo lotta con il caldo.
Né de Magghjo né de magghjone non te leà lu pilliccione
Giugno
Se piove de giugno la notte, è mejo che Cristo ce manna la morte :badmood:
La vigilia di San Giovanni (23 giugno) piove tutti gli anni.
La guazza di San Giovanni (24 giugno) cura tutti i malanni.
Luglio
Aprile ‘nte scuprì, magghju vacce adagio, giugno ‘nce ntignà, lujo fa quel che te pare :freddo:
Per Santa Cristina (24 luglio) di mattina l'aria è fina.
Se piove per Sant'Anna (26 luglio), l'acqua diventa manna.
A Santa Marta (29 luglio) s'attacca la luce sotto la cappa.
Per San Pietro (30 luglio) se piove e fa gragnola, la durata è men di un'ora.
Agosto
Per San Donato (7 agosto) l'inverno è nato.
San Lorenzo (10 agosto) asciuga i rivi.
San Lorenzo (10 agosto) l'innocente, mille fuochi in cielo accende.
Per Santa Chiara (11 agosto) ogni goccia una quartara.
Se piove a San Ponziano (13 agosto), il vino costa meno del grano.
Per San Rocco (16 agosto) la rondine fa fagotto.
Da San Bartolomeo (24 agosto) la rondine va con Dio.
A Sant'Agostino (28 agosto), la testa sul cuscino.
Agosto, sei il più galante, secchi i fossi e tagli le piante
Settembre
A San Matteo (21 settembre) tanto è la notte tanto il die.
Per San Cosma e San Damiano (26 settembre) ogni male stia lontano.
Ottobre
San Francesco (4 ottobre) dopo il caldo viene il fresco.
A San Francesco (4 ottobre) arriva il tordo e il fresco.
Se piove avanti la messa prima (per San Simeone, 8 ottobre), piove tutta la mattina.
Per Santa Teresa ( 15 ottobre) prepara la tesa.
All'Ave Maria (per S.Pietro d'Alcantara, 19 ottobre), o a casa o per la via.
Novembre
Per ogni santi (1 novembre) mantello e guanti.
Per i santi (1 novembre) la neve è per i campi.
Prima o dopo i morti (2 novembre) la burrasca è alle porte.
Per i morti (2 novembre) la neve negli orti.
L'estate di San Martino (11 novembre) dura tre giorni e un pochino.
Oca castagne e vino per festeggiare San Martino (11 novembre).
Da San Martino (11 novembre) l'inverno è in cammino.
Per Sant'Omobono (13 novembre) o neve o tempo buono.
Per San Clemente (23 novembre) l'inverno mette un dente.
Per Santa Caterina (25 novembre) la neve si avvicina.
Per Santa Caterina (25 novembre) o neve o brina.
Da Santa Caterina (25 novembre) il freddo si raffina.
Per Santa Caterina (25 novembre) tira fuori la fascina.
A Sant'Andrea (30 novembre) la neve è per la via.
Sant'Andrea (30 novembre) porta o neve o bufera.
Dicembre
Se piove per Santa Bibiana (2 dicembre) dura quaranta dì e una settimana.
Per Santa Bibiana (2 dicembre), scarponi e calza di lana.
A Santa Barbara (4 dicembre) sta' intorno al fuoco e guardalo.
Per San Nicolò di Bari (6 dicembre), festa o non festa, a scuola non si resta.
A San Nicola di Bari (6 dicembre), la rondine passa i mari.
Chi si rinnova per Maria (8 dicembre), scampa la malatia.
Se San Damaso (11 dicembre) venerate, sarete in pace con chi amate.
Da Santa Lucia (13 dicembre) il freddo si mette in via.
Sante Lùcie (13 dicembre), el fredo scrùscie (dicono a Udine).
Da Santa Lucia a Natale il dì s'allunga quanto un passo di cane.
A San Gaziano (18 dicembre) lo scaldino in mano.
A Natale (25 dicembre) freddo cordiale.
Natale (25 dicembre) in pantanella, Pasqua in polverella.
Natale (25 dicembre) al balcone, Pasqua al tizzone.
Da Natale (25 dicembre) in là il freddo se ne va.
A San Silvestro (31 dicembre) la neve alla finestra.
____________ Il dono della previsione è far comprendere quanto sia perfettamente inutile dare una risposta alle domande sbagliate (Ursula Le Guin)
-
-
Contributor
-
- Utente #: 5
- Registrato: 16 Apr 2005
- Età: 58
- Messaggi: 8562
-
141 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: Nessuna
- Località: Foligno - periferia sud - 219 m.s.l.m
-
#8 snow96 Dom 13 Nov, 2005 15:12
Io ne aggiungo alcuni, non legati però ad un mese particolare dell'anno.
"Sotto l'acqua ci sta la fame, sotto la neve ci sta lu pane"
"Se s'arnuvola sopra la vrina, o acqua, o neve, o strina"
"Neve fatta de notte dura 'na pigna de fave cotte"
"Neve marzolina, arriva la sera e va via la matina"
Ma ne ho altri...
-
-
Contributor
-
- Utente #: 4
- Registrato: 15 Apr 2005
- Età: 50
- Messaggi: 5827
-
552 Punti
- Preferenza Meteo: Indifferente
- Località: Tresché Conca (1100 m) - Spoleto (405 m)
-
#9 Daniele77 Sab 17 Dic, 2005 18:29
Alcuni detti che testimoniano la rivalità di alcune zone dell'umbria.
-Spiellu spilluzza, Fulignu s'aguzza, Spiellu s'è scarcatu, Foligno s'è aguzzatu
-A Bêagna, quanno piôe è 'na gra' lagna
-Spiellu spella, Fulignu sfoia, Spoletu spoia, Terni tiranni, becchi c.... quilli de Narni,e se più tristi li volete, annate a Otricoli e ce li trôerete.
- Fulignu più lu guardo e più è malignu.
-Magna e bii è de Fuligni, bii e magna è de Bêagna.
-Se Béagna, ciavesse 'l portu, Fulignu saria un ortu.
-A Cannaiola (frazione di Trevi) se seminano li facioli e nascono li ladri.
-'Gni casa, a Spellu, un prete, un porcu, n'agnellu.
____________ Apparecchio GPS composto da:
Nokia 6630
Smartcom GPS v1.00a
ricevitore Holox 32 canali
Elaborazione immagini:
Compe GPS Land v6.2
-
-
Nuovo Utente
-
- Utente #: 99
- Registrato: 17 Nov 2005
- Età: 48
- Messaggi: 16
-
50 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Località: Foligno Sud (Tenne) 219 s.l.m.
-
#10 burjan Sab 17 Dic, 2005 18:49
Bravissimo!
Aggiungo:
- La corsa dell'ignoranza parte da Terni, se ferma a Spoleto e arrìa a Fulignu
- Il nobil perugino, per parlar bene, trasforma il pane in pene e la pace in pece
- Li tre-mmammocci de Spellu, quillu che sta in mezzo è lu più tuntu
- Guai a-qquillu cellu che-ppassa tra Fulignu e Spellu
- Ti abbandono maledetta Italia, vò a la Vescia
- Invettiva: Va a-Nnarni a fatte arbatte
- Spellu, più lu guardi e più è bellu. Se lu guardi da le mura fà schifu addirittura
:mrgreen:
____________ Il dono della previsione è far comprendere quanto sia perfettamente inutile dare una risposta alle domande sbagliate (Ursula Le Guin)
-
-
Contributor
-
- Utente #: 5
- Registrato: 16 Apr 2005
- Età: 58
- Messaggi: 8562
-
141 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: Nessuna
- Località: Foligno - periferia sud - 219 m.s.l.m
-
#11 Daniele77 Sab 17 Dic, 2005 19:01
Montefarco ce lu ficco e ce lu cargo ce lu tengo na mezz'ora pe fa scialà da la signora. :hihihi: :hihihi: :hihihi: :hihihi: :hihihi: :hihihi: :hihihi: :hihihi: :drunk: :drunk: :drunk: :drunk: :drunk: :drunk: :drunk:
____________ Apparecchio GPS composto da:
Nokia 6630
Smartcom GPS v1.00a
ricevitore Holox 32 canali
Elaborazione immagini:
Compe GPS Land v6.2
-
-
Nuovo Utente
-
- Utente #: 99
- Registrato: 17 Nov 2005
- Età: 48
- Messaggi: 16
-
50 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Località: Foligno Sud (Tenne) 219 s.l.m.
-
#13 burjan Sab 17 Dic, 2005 19:08
Citazione:
Montefarco ce lu ficco e ce lu cargo ce lu tengo na mezz'ora pe fa scialà da la signora
Politically very, very incorrect... I like it!!! :lol: :lol:
____________ Il dono della previsione è far comprendere quanto sia perfettamente inutile dare una risposta alle domande sbagliate (Ursula Le Guin)
-
-
Contributor
-
- Utente #: 5
- Registrato: 16 Apr 2005
- Età: 58
- Messaggi: 8562
-
141 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: Nessuna
- Località: Foligno - periferia sud - 219 m.s.l.m
-
#14 techsoundsystem Sab 17 Dic, 2005 19:23
hai dimenticato
- A Fuligni magni e 'ntigni!
:inchino:
____________ Dagli dagli dagli, le cipolle diventano agli...
(anonimo veneziano)
-
-
Novizio
-
- Utente #: 104
- Registrato: 21 Nov 2005
- Età: 43
- Messaggi: 34
-
50 Punti
- Preferenza Meteo: Indifferente
- Località: Spoleto (PG)
-
#15 snow96 Sab 17 Dic, 2005 19:31
Eh va beh, mi sento chiamato in causa! :D
- Lu pecoraru quanno viè a Spoleti, je pare d'esse giudice e notaio, la coda de la pecora è la penna, lu sicchiu de lu latte è calamaio (questo è fantastico)
- Mejo tisico che lello (lello=ternano)
- Lu ternano se fa grossu, che a calà je vene sempre a tempu
- Foligni magna e 'ntigni, Bevagna 'ntigni e magna
- Folignati magna lumache, Perugini magna facioli, Marchiciani lasciali fori
- Mejo un mortu dentro casa che un Marchiciano fori da 'a porta
- Se lu Cocernu mette 'u cappellu, ammazza lu porcu e armetti u vitellu
...to be continued... :lol:
-
-
Contributor
-
- Utente #: 4
- Registrato: 15 Apr 2005
- Età: 50
- Messaggi: 5827
-
552 Punti
- Preferenza Meteo: Indifferente
- Località: Tresché Conca (1100 m) - Spoleto (405 m)
-
Questo argomento è stato utile?
Questo argomento è stato utile?
| Condividi Argomento |
|
 |
| Inserisci un link per questo argomento |
| URL |
|
| BBCode |
|
| HTML |
|
Lista Permessi
|
Non puoi inserire nuovi Argomenti Non puoi rispondere ai Messaggi Non puoi modificare i tuoi Messaggi Non puoi cancellare i tuoi Messaggi Non puoi votare nei Sondaggi Non puoi allegare files Puoi scaricare gli allegati Non puoi inserire eventi calendario
|
|
|
|
|