Messaggi: 13315 Località: Mariano C. (CO) - 260 slm
			Ven 17 Dic, 2010 00:18
		 
		
Edit. per quale motivo credi che il Fosso stia viaggiando ormai sui 30 cm, mentre il resto regionale, tranne il suo vicino gualdese, abbia a che fare solo coi microcazzetti o poco più ??
A parte che Fossato è più alto di Gualdo ma soprattutto 
sfrutta lo sfogo dello stau adriatico messo in una strettoia, già 3 km più ad ovest cade moolta meno neve. Gualdo sfrutta anch'esso lo stau adriatico ma di ricaduta perchè è proprio sotto lo spartiacque. Gubbio è messa ancora un po' peggio di Gualdo perchè non è sotto lo spartiacque ma di mezzo c'è pre la valle di Scheggia e Costacciaro. Castello ad esempio è sotto uno spartiacque fittizio, molto basso con l'inuco monte sui 1500 (M. Nerone) messo oltre lo spartiacque dalla parte adriatica, inoltre le valli come la Valmetauro sono perpendicolari allo spartiacque, molto più che nella zona di Cagli Fabriano che sono molto più angolate con apertura a NE.
E' questo che intendo, aperture a mezza catena che favoriscono passaggi di masse d'aria altrimenti bloccate. Sullo "sfogo" fossatano ho una casistica con dei casi davvero impressionanti (ce l'ho avuto davanti agli occhi per quasi trent'anni, il percorso "preferenziale", e sapessi con quante rosicate ....  :oops: ): ho visto un caso di stau fortissimo che ha prodotto neve fin quasi a S. Gregorio (poco lontano da Stinfne, per capirsi), mentre io, con il "filtro" della catena antiappenninica che si prolunga da Gubbio verso Branca, sono riuscito a vedere si e no i fiocchi.  :eek: 
A parte che feci un post apposito su quella che considero la "Tarvisio de noantri", e che un giorno ti riesumero', comunque, ad occhio vedo così (= Colfiorito Valve ...  :D )la spiegazione di quella tracimazione calda verso le Marche sulla carta da te inizialmente postata.