Occhio anche a martedì, quella goccia fredda oltralpe potrebbe innescare qualche fenomeno anche qui al centro.
Per il dopo rimane aperta la possibilità lacuna barica con fenomeni temporaleschi annessi, forse (ma qui siamo nel campo delle ipotesi) seguita da nuovi affondi polari-marittimi.

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Francesco ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Passaggio perturbato tra stasera e domani, meglio lunedì con tempo variabile e possibili temporali nel pomeriggio.
Penso che la previsione si possa riassumere in breve così.
Finalmente stasera dovrebbero arrivare piogge intense al nord ovest.

Si, gran bella passata per il nord che con il peggioramento precedente ha visto piogge abbondanti solo a sud del Po.
Tra l’altro dovrebbe piovere bene in diverse zone anche ad inizio settimana, specie triveneto.

Per il centro altra passata abbondante per gran parte della Toscana, meno sul resto del centro ma non da buttare…

   

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Bisogna avere in sè il caos per partorire una stella che danzi.
Friedrich Nietzsche

Domani in mattinata occhio alla Toscana ed in seguito in parte anche all'Umbria, iniziano ad esserci discreti valori di CAPE, con la divergenza e l'aria piuttosto fredda in quota, se uscisse qualche spicchio di sole specialmente, mi aspetto la formazione di qualche linea temporalesca..

Settimana ventura che si profila su quei binari già descritti: lunedì ancora discretamente instabile, poi residui sfoghi sempre più frammentari e isolati tra martedì e mercoledì, quando la "goccia" riagganciata dalla saccatura artica sarà ormai sfuggita verso nordest (Triveneto l'ultima porzione dello Stivale sotto scacco).
Poi fino a sabato non sembrano intravedersi disturbi: più soleggiamento e aria prettamente primaverile.
Intanto a fine settimana si avvicinerà da ovest, bassa, l'ennesima "goccia" iberico-nordafricana. E intanto nei piani alti che succederà?

  

Oggi, domani e forse anche mercoledì saranno giornate segnate da instabilità pomeridiana, oggi abbastanza estesa mentre nei prossimi 2 giorni più locale ma comunque presente.
In seguito previsto inizialmente un rialzo dei GPT e condizioni altopressorie che però dovrebbero essere passeggere.
Infatti la risalita di una goccia fredda dal nord Africa dovrebbe permettere condizioni di nuovo instabili a partire dal 1° maggio e potrebbe inoltre creare le condizioni per una perturbazione più organizzata proprio i primi di maggio.
Siamo ancora piuttosto lontani quindi speriamo che i prossimi aggiornamenti confermino

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Questa è per oggi, da domani e fino a domenica spazio al sole e alla stabilità in un contesto di assoluta normalità climatica (se non fosse che non piove bene dallo scorso autunno...   )
Instabilità convettiva che potrebbe tornare dalla prossima settimana causa flessione dei valori barici, ma c'è ancora tanta strada da fare.

   
   
 

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"131mm di leggenda – Beroide, 21/08/2025"

Dopo 140h a girovagare sul Nord africa finalmente la goccia fredda si deciderà a venire riassorbita dal flusso perturbato in abbassamento dal nord Europa, che farebbe poi da apri pista ad una possibile colata ancora più tosta proveniente sempre dal nord europa. Vediamo come evolve, nel frattempo una settimanella stabile e in media termica non ce la toglie nessuno.

 
 

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"131mm di leggenda – Beroide, 21/08/2025"

Vabbeh ragazzi ora un po' di pioggia l'ha fatta, non è che possiamo continuare a dire che "non piove da un anno" finché non fa un monsone da 200mm. I terreni preferiscono piogge moderate ogni tanto rispetto alle alluvioni

Ora ben venga qualche giorno stabile, in attesa si spera di un altro peggioramento non in tempi biblici!

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Poco da dire sui modelli (e infatti........   )

Settimana di tempo stabile e via via più mite, forse qualche disturbo sui rilievi Domenica ma son le classiche precipitazioni che verranno ritrattate dai LAM a 36/48h  

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Purtroppo di piogge manco a parlarne, forse da domenica ma sarà tutt’al più roba convettiva. Per il resto rimaniamo comunque in media termica, che poco non è.

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"131mm di leggenda – Beroide, 21/08/2025"

Come da giorni delineato, a parte le residue fioriture convettive a macchia, poco da dire fino a sabato. Il poi è tutto da scoprire, ma un certo movimento si intravede.
Comunque non credo che tra giovedì e venerdì si salirà più su di oggi, per via del grecale e di un'avvezioncina "fresca" da nordest, specie per le Adriatiche, anche se la radiazione solare sarà praticamente immacolata. Sabato potrebbe essere il giorno più mite.

   

Un certo calo di GPT è bello che inquadrato tra domenica e lunedì, ma senza particolari approfondimenti di pressione al suolo;
Quindi certamente avremo dell’instabilità, specie diurna, ma forse anche di tipo frontale, vedremo nei prossimi giorni dove andrà a localizzarsi;

 

Successivamente, quindi nel corso di settimana prossima, c’è quel fronte artico in discesa che descrivevamo già qualche giorno fa; che, come immaginavo non sembra poter sfondare a sud delle Alpi. Ma la sua avanguardia polare marittima può con maggiore probabilità penetrare nel mediterraneo, e creare ulteriori condizioni instabili o perturbate. Vedremo.

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Bisogna avere in sè il caos per partorire una stella che danzi.
Friedrich Nietzsche

Arrivano diverse conferme che a partire da domenica ci saranno diverse possibilità di avere temporali nelle ore pomeridiane.

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Ancora la distanza non permette di determinare singole giornate, comunque il trend della prima 7/8 giorni maggiaiola sembra inquadrato a grandi linee: come detto più volte da Paolo, il fronte artico non sfonderebbe al di sotto delle Alpi, ma il recrudescente lavoro di perno dell'HP oceanica, con asse che punta le isole britanniche, darà continuo adito ad ingressi di cut-off dal Mediterraneo occidentale, sempre blandamente in fase con la saccatura-madre soprastante.
Ergo, un Mediterraneo movimentato da queste "gocce", in cui tra l'una e l'altra vanno plausibilmente messi in conto dei prefrontali caldi, con vampatelle temporanee al Centrosud (ma più Sud che Centro, diciamo).

Al momento, dopo una prima fase di instabilità più frammentaria e perlopiù a sviluppo diurno, l'occhio va puntato alla seconda, quella tra 5 e 7 o 6 e 8, che sembra più strutturata. Certo, la distanza non è poca.

  

Come già esposto da altri si conferma un abbassamento GPT sul Mediterraneo centrale i primi giorni di maggio.
Questa condizione dovrebbe iniziare proprio il 1° maggio, essere seguita da una blanda rimonta altopressoria e poi nuovamente da una goccia fredda che stavolta potrebbe passare per il nord Africa, ma siamo troppo in là per dirlo.
Comunque perlomeno maggio non inizierà statico, ma con qualche possibilità per le nostre assetate aree

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