Mi sembrava impossibile che lo sbalzo termico di sabato non avesse effetti sui parametri precipitativi....
Guardatevi questo allegato. Dai 600 hpa in su abbiamo almeno 12 ore eccellenti per RH e VVEL, come sarebbe logico aspettarsi con un colpo del genere.
Ma a mio giudizio è molto più importante osservare i numerosi tentativi di rotazione ciclonica dei venti al suolo (in quota ci guardi qualcun altro e non sarebbe male),
Per adesso siamo alla sequenza brevi temporali nevosi - stau - e lunedì si spera.
Ma, sinceramente, ho la sensazione che, come sempre succede in caso di forte sbalzo termico, solo all'ultimo momento i modelli ne vedranno gli effetti in termini precipitativi.
Una cosa è infatti prevedere l'RH di una massa d'aria che si sposta da un punto ad un altro, le cui caratteristiche sono già osservabili ora, magari a 120 h. dal suo spostamento in un certo punto.
Altra cosa è riuscire a prevedere l'effetto di condensazione su una massa attualmente esistente, e che non è eccessivamente umida, dell'arrivo di aria estremamente più fredda.
Spero di essermi spiegato...
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