Da GFS06z probabili complicanze all'orizzonte, con lago freddo più importante di quanto era proiettato fino a ieri.
Sia sotto il punto di vista della portata, in quanto quasi tutto il mediterraneo verrà interessato dalla discesa fredda (esclusa la parte orientale del bacino stesso), ma anche sotto il punto di vista termico, con un "casino generalizzato" di bolle fredde in mezzo ad un contesto termico comunque non caldo intorno ai +11/+12°C ad 850 hPa.
Valori di +5°C ad 850 hPa, in questa emissione, sono visti su francia meridionale/alpi occidentali, valori inferiori ai +10°C alla stessa quota addirittura sono previsti sulla Libia e sulla Tunisia mediterranea, cosa non di poco conto direi..
In questa situazione, con un minimo pressorio previsto sopra il medio-adriatico, sarebbero avvantaggiate di certo le zone del medio-basso adriatico, con temperature massime sui +20°C e piogge continue e ben organizzate almeno per un buon lasso di tempo (36-48 h). Il lato tirrenico rimarrebbe più all'asciutto come accade sempre in tali situazioni, ma comunque vedrebbe valori termici massimi non oltre i +25°C e minime più vicine ai +10 che ai +15.. Poi magari il pomeriggio temporalesco potrà scapparci, ma comunque questa prima fase porterà per noi più giovamenti a livello termico che a livello pluviometrico.
Insomma si prospetterebbe una bella sciabolata da Nord, con l'apertura di una ferita profonda nel mediterraneo centro-occidentale che non sarà rimarginata di certo non prima di 5-7 giorni, e quella potrebbe essere la fase più prolifica per noi con temporali pomeridiani diffusi su tutto il centro-sud almeno per 3-4 giorni, indistintamente sia sul lato tirrenico che sul lato adriatico.
Ammesso e non concesso sempre che queste proiezioni si avverino, siamo ancora un pò lontanucci dall'evento, ma comunque la strada che si prenderà sembra ormai esser quella.
Vediamo...
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