Linea Meteo

Grande Capo! Ci avevi visto proprio bene :ok: !!

andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ehm ehm... scusate se mi autoquoto :oops:
Ora, non sarà la nuova star della musica italiana, ma è stato praticamente il tormentone dell'estate 'sta canzone a tal punto che non si può più sentire. Data del mio messaggio 29/05/2008, il giorno dopo la fine di XFactor. La tipa non aveva vinto, ma c'avevo un po' il sentore che avrebbe in qualche modo sfondato....
Ha 29 anni e una discreta maturità... se è abbastanza furba può andare avanti, altrimenti sarà una delle tante meteore estive. Però ha già venduto una quantità notevole di copie (130.000) del CD, dove peraltro c'è solo 1 inedito, è prima da settimane in tutte le classifiche di vendita e di gradimento, mettendo dietro Jovanotti, Vasco, i ColdPlay, Madonna... e si è guadagnata decine di apparizioni televisive, spazio nei telegiornali (2 servizi in prima serata su TG5 e TG1), uno speciale sempre a RAI1 su TV7 e la copertina di Panorama:



Sarà solo un caso? Per ora mi accontento di averci visto bene una volta, ma se 2 mesi fa dissi che ci avrei scommesso 10 euro su un suo futuro, ora son disposto a mettercene anche 50, toh! :D
E poi voglio dire, oh... gli manca qualcosa?

Non la adoro ma la apprezzo, anche se sono convinto che forzi um pò troppo il timbro per esserepiù originale... ma forse fa bene a farlo, soprattutto in una prima fase, in modo da distinguersi...

Bhè, ci chiedi se le manca qualcosa... che ne diresti di almeno una ventina di centimetri di altezza (mica per volerla alta ma per non dover omologare nuovi microfono ad altezza inguine!) :lol: :lol: :lol:

Comunque, per ricollegarsi al tema principale del topic, perché una volta (tipo in occasione di un meteopranzo) non si organizza una schitarrata fra tutti i meteo/musicanti? :smile:
Penso che possa risultare divertente! :mrgreen:

Citazione:

... mi preoccupa solo il fatto che il LIVELLO MEDIO della musica italiana, e soprattuto della musica che ascoltano i giovani dai 15/25 anni, sia sceso enormemente! Una volta la musica era impegno sociale, politico, strumento di confronto delle discussioni, nei forum... ora i giovani, sull'onda di Sanremo, ascoltano i Finley e i Tokyo Hotel, Luca Dirisio e Max Pezzali (ah, che nostalgia i vecchi 883) e quant'altro.... scommetto che se Riccardo Scamarcio incidesse un album, andrebbe a ruba! è questo il dato preoccupante... non esiste più, secondo me, una ricerca del talento e dell'innovazione musicale, ma solamente come dici tu, la ricerca del successo e del denaro, a scapito della qualità!

Quoto Fili, ma forse si tratta di cicli e ri-cicli, la speranza non muore mai.
Per un fanatico di Lucio Battisti, Pino Daniele e Sting come il sottoscritto sono tempi duri ma per fortuna da molti anni ho eliminato dalla musica il fattore temporale... considerandola tutta come eterno presente. Lancio una provocazione: esiste davvero oggi la musica "giovane"? Ovvero nel senso che cerca NUOVE soluzioni musicali, nuovi arrangiamenti, nuove idee per davvero? Di rivoluzionari ora ne vedo davvero pochi... Ma sarei felicissimo di sbagliarmi... ;)

Speriamo si tratti di cicli, ma qui la vedo male! Chi riempie da noi gli stadi a tutt'oggi? Vasco Rossi, Ligabue, Baglioni, De Gregori... tutta gente coi capelli bianchi e che tra un po avrà bisogno del bastone! :x

I nostri cantanti preferiti e più famosi, sono gli stessi che da giovani ascoltavano i nostri genitori! E dai a rimpiangere Battisti DeAndrè e compagnia bella...

All'estero ci si prova a fare qualcosa di buono, raramente ci si riesce, ma quando ci riescono...beh, a costo di essere ripetitivo, ma i Radiohead sono considerati da quasi tutti i critici il miglior grupp rock degli ultimi 20 anni!

Ovvio che si tratti di cicli... anche perché i cicli musicali non sono come quelli di una squadra di calcio, ma durano decenni. Ed è quindi giusto che ancora i musicisti degli anni 80/90 facciano la loro parte, perché sono quelli che hanno segnato l'epoca dopo gli anni 60/70.
E poi credo che ognuno si rifaccia ai propri gusti... tu Filippo sei molto giovane e ti piace un certo tipo di musica, che si rifà a stili più classici. Se lo chiedi ad un 20enne che ascolta i Finley ti dirà che sono il gruppo del futuro! :) Ora, su questo avrei dei seri dubbi anche io, però bisogna anche ricrodare che tutti gli artisti che hai citato e che ora ripempono gli stadi, all'inizio della loro carriera hanno faticato non poco, raccogliendo più critiche che giudizi positivi.
Il ricambio ci sarà... ma come sempre accade, c'è bisogno di un periodo di transizione..... ma almeno noi 30enni o 40enni, sarà difficile che riusciremo ad apprezzarlo, perché da sempre è così. Il nuovo, quello vero, sarà per le prossime generazioni.

Massi... è vero... l'altezza gli manca, ma senza essere volgare ti ricordo che c'è sempre un buon detto sulle donne... non troppo alte! :D

mausnow ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Comunque, per ricollegarsi al tema principale del topic, perché una volta (tipo in occasione di un meteopranzo) non si organizza una schitarrata fra tutti i meteo/musicanti? :smile:
Penso che possa risultare divertente! :mrgreen:

Citazione:

... mi preoccupa solo il fatto che il LIVELLO MEDIO della musica italiana, e soprattuto della musica che ascoltano i giovani dai 15/25 anni, sia sceso enormemente! Una volta la musica era impegno sociale, politico, strumento di confronto delle discussioni, nei forum... ora i giovani, sull'onda di Sanremo, ascoltano i Finley e i Tokyo Hotel, Luca Dirisio e Max Pezzali (ah, che nostalgia i vecchi 883) e quant'altro.... scommetto che se Riccardo Scamarcio incidesse un album, andrebbe a ruba! è questo il dato preoccupante... non esiste più, secondo me, una ricerca del talento e dell'innovazione musicale, ma solamente come dici tu, la ricerca del successo e del denaro, a scapito della qualità!

Quoto Fili, ma forse si tratta di cicli e ri-cicli, la speranza non muore mai.
Per un fanatico di Lucio Battisti, Pino Daniele e Sting come il sottoscritto sono tempi duri ma per fortuna da molti anni ho eliminato dalla musica il fattore temporale... considerandola tutta come eterno presente. Lancio una provocazione: esiste davvero oggi la musica "giovane"? Ovvero nel senso che cerca NUOVE soluzioni musicali, nuovi arrangiamenti, nuove idee per davvero? Di rivoluzionari ora ne vedo davvero pochi... Ma sarei felicissimo di sbagliarmi... ;)

Io penso che le note musicali come le giri le giri ormai sono state incrociate svariati miliardi di volte...Come fai a tirar fuori altre canzoni o generi da quelli di ora o che ci sono stati in passato :confuso: ...Le note son quelle ovvero...cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia... :mah:

klaus81 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io penso che le note musicali come le giri le giri ormai sono state incrociate svariati miliardi di volte...Come fai a tirar fuori altre canzoni o generi da quelli di ora o che ci sono stati in passato :confuso: ...Le note son quelle ovvero...cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia... :mah:

Bhè, non crdo che il problema sia questo... come ben sai gli stili, dalla musica classica (e già dentro questa classificazione c'è un'infinità di stili) alla musica elettronica, passando per la leggera, il rock, l'heavy metal, attraverso la tribale, il cauntry, folk, ecc... insomma, miliardi di miliardi di combinazioni tra note, tempi, stili, strumenti, melodie... se manca qualcosa si tratta di genio, originalità, voglia di uscire dagli schemi.
Ma "osare" spesso e volentieri significa anche non trovare chi ti finanzia e restare ai margini, e non arrivare al pubblico. :|

klaus81 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io penso che le note musicali come le giri le giri ormai sono state incrociate svariati miliardi di volte...Come fai a tirar fuori altre canzoni o generi da quelli di ora o che ci sono stati in passato :confuso: ...Le note son quelle ovvero...cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia... :mah:

Secondo me si può. Io credo che le possibilità di creazione siano infinite, il fatto è che in pochi hanno il coraggio (e le capacità) di uscire fuori dagli schemi del 4/quarti (per es.) o da arrangiamenti che siano immediatamente orecchiabili.
Non a caso avevo citato Sting, che da sempre compie nuovi esperimenti, creando alla fine un suo particolare microcosmo musicale.

marvel ha scritto: 

se manca qualcosa si tratta di genio, originalità, voglia di uscire dagli schemi.
Ma "osare" spesso e volentieri significa anche non trovare chi ti finanzia e restare ai margini, e non arrivare al pubblico.

Riesce ad osare chi può permettersi di farlo, avendo preventivamente raggiunto il successo con melodie più orecchiabili. Come Battisti quando da Mogol passò a Panella, gettandosi su una via sperimentale totalmente nuova, peraltro rischiando di brutto.
Infatti è per questo che tuttora lo preferisco ad esempio ad un Vasco, che sarà pure bravo e più "di cuore", ma a mio avviso ripete sè stesso all'infinito...
:bye:
(ah, sono andato a vedere Elio e le Storie Tese a Villalago... una delizia davvero! Eccezionali!)

mausnow ha scritto: [Visualizza Messaggio]

(ah, sono andato a vedere Elio e le Storie Tese a Villalago... una delizia davvero! Eccezionali!)

Cacchio! Me li sono persi!
Oh, ma non vi tenete queste date tutte per voi... comunicatele!!! :P

Vasco, pur essendo affezionato al suo stile e alla sua musica... bhè... non sta creando qualcosa di significativo da molto tempo.
Solo canzoni ultra-orecchiabili e sempre simili... però la sua energia gli fa fare sempre il pieno!

marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Vasco, pur essendo affezionato al suo stile e alla sua musica... bhè... non sta creando qualcosa di significativo da molto tempo.
Solo canzoni ultra-orecchiabili e sempre simili... però la sua energia gli fa fare sempre il pieno!

Quoto...io adoro le canzoni di Vasco, ma quelle di tanti anni fa...quando ancora era "poeta". "la nostra relazione" mi piace davvero una casino, per dire una...oppure "brava".

Però concordo nel dire che da un po di anni si è ammosciato, e si è allineato alla canzone commerciale priva di tanto significato! In tutto questo, si distacca un pochino "e..." che considero la sua migliore degli ultimi anni!

Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]

marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Vasco, pur essendo affezionato al suo stile e alla sua musica... bhè... non sta creando qualcosa di significativo da molto tempo.
Solo canzoni ultra-orecchiabili e sempre simili... però la sua energia gli fa fare sempre il pieno!

Quoto...io adoro le canzoni di Vasco, ma quelle di tanti anni fa...quando ancora era "poeta". "la nostra relazione" mi piace davvero una casino, per dire una...oppure "brava".

Però concordo nel dire che da un po di anni si è ammosciato, e si è allineato alla canzone commerciale priva di tanto significato! In tutto questo, si distacca un pochino "e..." che considero la sua migliore degli ultimi anni!

Le ultime canzoni sono più adatte alle pubblicità dei gestori telefonici che altro...

Citazione:

Cacchio! Me li sono persi!
Oh, ma non vi tenete queste date tutte per voi... comunicatele!!!

Accidenti, credevo che fosse stato più pubblicizzato dalle vostre parti... :sorry:
Io l'ho saputo solo perché il giorno prima mi ci è cascato l'occhio sul (presumibilmente unico) manifesto presente a Perugia... e sono corso a comprare i biglietti!
Comunque sono stati superlativi, hanno una cantante bravissima (Paola Folli) che ha interpretato stupendamente Plafone, il brano cantato da Antonella Ruggiero in "Studentessi", così come altri tipo TVUMDB o Heavy Samba originariamente cantate da gente del calibro di Giorgia e Irene Grandi.
Strepitosi poi gli arrangiamenti ritmici di "Parco Sempione" e "Mio cuggino"!!! :inchino:
Su prenotazione che poteva essere effettuata prima del concerto, hanno poi rivenduto circa un centinaio di cd con inciso buona parte del concerto stesso, masterizzati lì per lì. Ovvio che non me lo sono lasciato sfuggire... ;)
Insomma, una bellissima serata, grazie anche allo scenario offerto dal parco di Villalago... :inchino:
:bye:

a costo di essere blasfemo per molti...ma a me Elio proprio non piace! :vomito:

proprio vero che i gusti son gusti! :ok: :bye:

Elio è un grande! Ho la discografia pressoché competa...;)
Peccato che anche io me ne sono accorto tardi del concerto......... :(

EHP! De gustibus non disputandum est!
Possono non piacere, però credo che sulla qualità musicale (sia dei singoli musicisti che degli arrangiamenti) non credo si possa discutere...
:wink: