Il CNR conferma. +3,50. Abbiamo un vincitore! Aprile 2018. :lol: :ohno:
Se vuoi un consiglio non affidarti ai dati CNR, fanno riferimento a molte stazioni non attendibili, molto meglio i dati satellitari NOAA.
Io mi affido eccome al CNR. ;-) E' l'unico ente che sovraintende in modo ufficiale i dati nazionali, come faccio a non affidarmici? Poi considera che sul post dei consuntivi del mese di aprile ho messo anche i dati delle singole stazioni e nella nostra zona addirittura si superano i +3,5 andando dai +3,6 di Arezzo ai +4,5 circa di Viterbo, Perugia e Frontone, tutte stazioni "fake" che danno la stessa misura? ;-)
I dati satellitari non sono dati reali, ma stimati in base alla temperatura rilevata dai satelliti dello strato più prossimo al terreno. Gli unici dati "veri" son quelli delle stazioni a terra secondo me. Quali sarebbero le stazioni non attendibili del CNR? Magari ce ne sono alcune isolate ma il dato generale non può discostarsi molto dal reale ammettendo anche un leggero errore statistico. :-)
Il problema è che le stazioni, oltre a rilevare i dati in singoli punti molto distanti l'uno dall'altro, e che quindi non coprono il territorio in maniera omogenea, sono soggette a tutta una serie di possibili influenze che senza dubbio incidono sulle rilevazioni; influenze tipo, malfunzionamenti, scarsa manutenzione, mutazione delle condizioni locali. Soprattutto l'urbanizzazione incide in maniera decisiva su molti dati, in quanto non si possono confrontare dati di una stazione che, ad esempio, negli anni precedenti rilevava vicino ad un bosco o in un ampia zona verde ed ora lo fa in prossimità di un'isola di calore. Con queste influenze risulta impossibile estrapolarne un trend.
I dati satellitari invece, oltre a dare una copertura molto omogenea, non risentono di questi problemi, e sono più utili e attendibili soprattutto in funzione dello studio dell'andamento del clima. Ci può stare un margine di errore, anche per i motivi che indicavi, ma è un errore omogeneo, che non va ad inficiare la media delle rilevazioni, perché, ammesso che ci sia, è distribuito equamente.
Provo a spiegarmi meglio; i satelliti sono come un unico grande termometro globale, come tutti gli strumenti ha i sui difetti e le sue rilevazioni avranno sempre una qualche distanza dal reale, ma è un unico strumento, e i sui difetti si riflettono equamente su tutto il globo; ben diverso e decisamente più attendibile a mio avviso rispetto a miriadi di strumenti, ognuno differente, ognuno con i suoi difetti, e oltretutto, ognuno che risente delle mutazioni del territorio in cui è situato.
Per non parlare poi di come i satelliti possano darci dati anche sugli oceani, a varie profondità; su più strati dell'atmosfera; e sui territori più sperduti delle terre emerse.
Ovviamente essendo uno strumento più recente abbiamo a disposizione una serie di dati più limitata nel tempo, e bisogna capire bene che non possono nemmeno essere confrontati con i dati antecedenti, quelli rilevati in maniera "classica" per capirci, perché sono strumenti completamente diversi.
Ma per riuscire ad estrapolare un trend climatico, da quando sono in funzione e nei decenni a venire, a mio avviso non hanno paragone con nessun altro strumento attualmente.
Poi il mio è un semplice consiglio e un parere personale per chi si interessa di clima. :bye: