
L'ennesima sortita atlantica umida degli ultimi mesi, apparentemente innocua in quanto non penetrerà sul continente un flusso oceanico molto intenso bensì solamente una piccola bassa pressione che andrà ben presto in cut-off, potrà avere in ogni caso il merito di:
1- Giungere sul Centro-Nord nelle ore notturne trovando freddo intenso nei bassi strati
2- Essere poco profonda con ventilazione non intensa e richiami caldi ridotti
3- Apportare precipitazioni nevose fino in pianura per preservazione della colonna d'aria
Basterà in qualche caso la presenza di valori miracolosamente al limite degli 0°C su tutta la colonna d'aria compresa tra i 1500 metri ed il suolo, che i fiocchi potranno giungere tranquillamente fino al suolo appunto.
Il posizionamento del minimo basso-pressorio giocherà un ruolo fondamentale per le tempistiche, le correnti ventose, e l'estensione dei fenomeni precipitativi, teniamoci aggiornati quindi, ma allo stato attuale delle cose si prevede:
-Rapido aumento della copertura nuvolosa a partire dal Nord Italia nel pomeriggio di domenica, estensione della stessa alla Toscana nel tardo pomeriggio-sera, per giungere poi sul resto del Centro intorno alla mezzanotte (basandosi sulle tempistiche prevedibili ad oggi).
-Possibilità di eventi nevosi oltre che sugli Appennini centro-settentrionali, tra basso Piemonte - Liguria - Emilia, probabilmente pianure venete-friulane (in ogni caso tutto il catino padano è al limite pioggia-neve, qualche utente ci aiuterà magari con la sua esperienza.
Al Centro neve possibile tra Fiorentino-Senese-Aretino e Perugino a mio avviso... vediamo come procedono i prossimi aggiornamenti!
