La responsabile di questo peggioramento sarà una saccatura di origine Nord Atlantica, che al momento sta attraversando la Francia

Il satellite ci mostra come la parte più avanzata della perturbazione sia già a ridosso delle Alpi occidentali, e tra la sera e la notte sarà già attiva nelle regioni di Nord Ovest, portando le prime piogge e i primi temporali.
La giornata peggiore sarà tuttavia quella di domani, quando i fenomeni andranno ad intensificarsi. Le regioni ad essere maggiormente colpite saranno Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto e successivamente anche Toscana ed Emilia Romagna.
C'è da sottolineare che le precipitazioni potranno presentarsi anche a carattere temporalesco e che potranno essere localmente accompagnate anche da grandinate e forti raffiche di vento.
A seguire, tra la serata di Lunedì e Martedì, le piogge si estenderanno anche a parte del centro, interessando maggiormente l'Umbria e il Lazio.
Instabilità residua si avrà anche nella giornata di Mercoledì con ancora rovesci sparsi sulle regioni del Centro Nord.
Notevole la proiezione degli accumuli dei prossimi 3 giorni elaborate in questo caso dal LAM del Meteogiornale.

Da notare purtroppo come la regione della Liguria sarà ancora tra quelle maggiormente a rischio di accumuli di una certa entità. Non sono inoltre da escludere in queste zone nuovi temporali autorigeneranti capace di portare localmente accumuli anche maggiori di quanto previsto dai modelli.