visto che si parla di neve, non posso che esternare ciò che mi frulla in testa. non voglio aprire polemiche su come vengono riversate le notizie dai media, specie in questi giorni dove gli incidenti da valanga sono stati molti, ne esprimere pregiudizi su imperizia errori di valutazione o altro. se cè un problema, come cè sempre stato, non è che sia nato questa settimana, credo che sia il caso di valutarlo stando dentro a dei canoni semplici e ben precisi, senza inventarci regole assurde e inutili per provare ad arginare il fenomeno.
alla base sta un fatto: chi va in montagna d'inverno, che sia scialpinista, alpinista o semplice escursionita, deve assolutamente avere con se ARVA (dispositivo per l'individuazione e ricreca sotto valanga) pala e sonda, i pesi sono molto contenuti ve lo assicuro.
questi sono strumenti che in caso di valanga permettono a chi è rimasto fuori o si trova nelle vicinanze di essere operativo in pochissimo tempo ed effettuare la ricerca nei primissimi minuti, indispensabili per la sopravvivenza degli sventurati. in alcune regioni del nord, per esempio il Piemonte è addirittura obbligatorio.
ovviamente è necessaria la formazione all' utilizzo. soprattutto IMPORTANTE il bollettino meteo-nivologico prima di uscire, reperibilissimo e aggiornato nelle pagine internet (es. meteomont)
 

P.S. ovviamente per le infomazioni meteo cè sempre LINEAMETEO  

____________
"Soltanto una reale ricerca di conoscenza potrebbe giustificare l'innaturale rischio cui va incontro l'arrampicatore" Paolo Caruso