La tendenza è ormai assodata verso la formazione di un Rex block atlantico alle medie latitudini con evoluzione a omega block, successivo all'ampia discesa fredda che investirà l'Europa orientale nei prossimi giorni, e che andrà così a creare una disposizione barica piuttosto statica sul nostro comparto, e di conseguenza anche delle linee del getto e delle saccature da esso trasportate lungo il fronte polare. Il tutto dovuto anche all'attuale e prossimo approfondimento centrale del
VP, con massa fredda polare molto stabile e "chiusa" che impedisce intrusioni calde dall'area atlantica più ficcanti.
Non possiamo quindi attenderci, da qui ai prossimi 10 giorni almeno, l'arrivo di profonde saccature sull'Europa e il Mediterraneo; ma le continue azioni di tipo polare-artico che andranno a colpire l'est, a mio modo di vedere, molto probabilmente, estenderanno la loro influenza verso la nostra penisola, in maniera via via più sensibile, in modo simile a come mostrato dal run serale di ecmwf. E anche se sicuramente non si tratterà di un'ampia e profonda saccatura artica, i risvolti potranno comunque essere importanti.
Per eventuali azioni più massicce bisognerà aspettare che la situazione in zona polare torni più "lasca", e ciò potrà avvenire solo col nuovo anno; speriamo il prima possibile