ed esplosioni allo stadio: 40 morti
Cento ostaggi rinchiusi in un locale
Colpi di arma da fuoco in un ristorante, in un locale notturni e vicino
allo Stade de France. Da dove Hollande è stato evacuato, ora riunito in emergenza

Diverse sparatorie a Parigi, almeno tre esplosioni vicino allo stadio: è l’ inferno in tutta la capitale francese, con almeno 40 vittime registrate sin qui. Il primo conflitto a fuoco, a colpi di kalashnikov, ha causato la morte di almeno undici persone in un ristorante del decimo arrondissement di Parigi, vicino a Rue Bichat. La seconda nel famoso locale notturno Le Bataclan, dove si stava svolgendo un concerto della band americana Eagles of Death Metal: ci sono cento ostaggi nelle mani dei terroristi, secondo le prime testimonianze. Il primo bilancio parla di quindici vittime , ma il numero potrebbe crescere. Un primo assalitore sarebbe stato ucciso dalle forze dell’ordine, mentre uno dei terroristi avrebbe «Allah u Akbar», «Allah è grande», secondo quando riferiscono i primi testimoni all’uscita del Bataclan.
Esplosioni allo stadio
Infine almeno tre esplosioni sono state anche udite attorno allo Stade de France, alla periferia di Parigi, dove era in corso l’amichevole Francia-Germania. Il presidente Francois Hollande è stato evacuato dallo stadio per motivi di sicurezza. Al termine della partita, gli spettatori non sono stati fatti uscire: scene di panico si vedono all’interno del campo da gioco, dove gli spettatori si sono riversati sul prato. Intanto Hollande, dopo essere stato fatto allontanare per motivi di sicurezza dallo stadio si sta recando al ministero dell’Interno per una riunione di emergenza dopo le sparatorie contemporanee nel cuore di Parigi. Alla riunione partecipa anche il ministro degli Interni, Bernard Cazeneuve. E dalle fonti di sicurezza Usa arriva una prima analisi «Appaiono chiaramente - dicono le fonti - come una seria di attacchi coordinati»
Fonte: http://www.corriere.it/esteri/15_no...9d6f99914.shtml