Avevo scritto nell'altra discussione:
"Solo per dovere" di cronaca:
ennesimo riscaldamento stratosferico che però, questa volta, sembrerebbe in grado di propagarsi a tutti i livelli, vista l'ormai evidente debolezza di un
VP messo a dura prova dai precedenti riscaldamenti e, quindi, dall'avanzare della stagione.
Non si tratta ancora di un semplice riscaldamento di fine stagione (Final Warming che deternina la cessazione stagionale del
VP a vantaggio di un
HP artico semipermanente) ma si tratterebbe di un vero e proprio MMW (Major Midwinter Warming, che è uno di quei riscaldamenti in grado di produrre effetti troposferici).
Infatti le carte a medio-lungo termine (oltre al temporaneo split in atto ora, corresponsabile della colata dei prossimi giorni) evidenziano uno stravolgimento delle dinamiche in alta stratosfera con scivolamento vel
VP (antizonalmente) sull'Europa... i dati attuali danno buone possibilità di coupling e di propagazione ai piani inferiori con probabili ripercussioni per il nostro continente.
Quando potrebbero arrivare questi effetti?
Bhè, verosimilmente a fine mese/inizio marzo.
Ricordiamoci che il condizionale è d'obbligo.
E aggiungo che le dinamiche vivaci a cui da sempre ci ha abituati il passaggio da inverno a primavera, spesso e volentieri più invernali dello stesso inverno, sono dovute principalmente all'inversione di circolazione a cui va incontro il nostro polo geografico, che in inverno è sovrastato da un
VP potente e d'estate da un
HP altrettanto potente.
Questo passaggio non avviene in modo indolore, ma avviene per fasi, per scossoni che iniziano proprio in pieno inverno, con i primi riscaldamenti dell'alta stratosfera e poi man mano con riscaldamenti sempre più grandi.
Questo solo per dire che non è detto che il riscaldamento attuale debba essere visto come un'eccezionalità, potrebbe pure esserlo, ma rientra comunque in un quadro abbastanza normale per il nostro emisfero.
Si, siamo in ritardo per questi fenomeni, ma ancora potremmo avere la possibilità di ricevere la visita di qualche lobo di
VP ancora freddo, prima del Final Warming, con l'abbassamento degli zonali fino alla nostra fascia temperata edovuto all'instaurazione dell'
HP artico normale.
Ricordiamoco che in grandi annate si sono avuti riscaldamenti a febbraio che hanno prodotto effetti per tutto marzo ... e che effetti!
Insomma, io ci credo poco, ma stiamo a guardare