Avevo ragione in fase di apertura topic a non dare peso alla ex visione di Reading: la rasoiata fredda passerà solo sul NordEst e in maniera davvero ridotta sulle centrali Adriatiche. Possibili piogge nel weekend limitate alle aree prima citate.
Sul resto d'Italia il tempo rimarrà buono, con temperature miti e nebbie mattutine fino a buona parte della settimana prossima.
Per il weekend successivo poi si intravede un netto cambio del tempo ma sono carte a un miliardo di ore, peccato

anch'io non avevo creduto alla rasoiata fredda, ma, per onestà, temevo che la risposta calda in area spagnola potesse colpire anche noi ed invece, per fortuna, non accadrà.
Posto invece queste due carte gfs mattutine relative a domenica 7 e domenica 14 ottobre per evidenziare come, aldilà della possibile previsione nostrana (concordo con poranese che è inutile dare peso specifico a carte lontane 240 ore), in atlantico potrebbe esserci la svolta verso un autunno più deciso ed anche possente. Come si può osservare bene domenica 7 ottobre l'atlantico è zona di conquista delle basse pressioni e l'italia, fortunatamente non colpita da richiami caldi, vive in una semizonalità che garantisce tempo discreto ma con temperature nella norma o quasi, mentre lo scenario del 14 ottobre in atlantico è completamente rovesciato con una imponente
HP in zona britannico/islandese e conseguente richiamo artico verso le basse latitudini.
Da qui a dire che in italia farà freddo e ci sarà un assaggio di quasi inverno è presto ma è importante notare come le figure bariche si preparano ad un radicale cambiamento rispetto al presente con maggiori probabilità di scambi meridiani.
Buona giornata a tutti.