[BREVE TERMINE] Nuova irruzione artica: l'inverno rialza la voce


Titolo: Nuova irruzione artica: l'inverno rialza la voce
Dopo circa 10 giorni di relativa calma, dove abbiamo avuto inizialmente un moderato rialzo termico, e successivamente un treno di perturbazioni che a tutt'oggi stanno portando piogge e temporali anche di forte intensità su tutta la penisola, ecco che l'inverno con un colpo di coda degno di tal nome, tornerà da domani a far visita all'Italia, riportando freddo e nevicate anche a bassa quota.

Tutto per merito (o colpa, a seconda dei gusti) di un affondo di aria di origine artica, che da alcuni giorni sta flagellando le regioni del Nord Europa. Ovviamente non riceveremo la stessa dose di gelo, ma solo una parte, a causa di un moderato innalzamento dell'alta pressione delle Azzorre verso Nord, che farà scivolare anche sul nostro paese, una buona quantità di aria fredda.

rtavn181_1363197474_194741

Ad essere maggiormente interessati saranno in particolar modo i settori adriatici e le regioni meridionali.
Già durante la mattinata di domani avremo le prime piogge e temporali su Emilia Romagna, Marche, e lungo tutta la dorsale appenninica centro meridionale, dove la neve che si spingerà fino a quote collinari.

pcp6hz2_web_5_1363198155_985252

Precipitazioni degne di rilievo si avranno anche sul basso Lazio e su quasi tutte le regioni del Sud. Qui le nevicate saranno confinate a quote di alta collina, e più elevate, oltre i 1000 m, su Calabria e Sicilia.

In serata il peggioramento si concentrerà più che altro sulle regioni adriatiche e sulla dorsale appenninica, con quota neve in rapido e progressivo calo, fino a toccare i 200-300 sull'Emilia Romagna e nelle zone più interne delle Marche, dei settori orientali dell'Umbria e di Abruzzo e Molise.

pcp6hz2_web_7_1363198603_810734

Da Venerdì leggero miglioramento, con le temperature che continueranno a calare, e con i venti che andranno intensificandosi dai quadranti settentrionali, ma con le precipitazioni che insisteranno solo sulla dorsale appenninica, al sud e nelle isole maggiori. Neve ancora a quote collinari, ma con possibili sconfinamenti anche a quote pianeggianti sulle regioni adriatiche, specie nelle zone più interne dove le precipitazioni saranno più intense.

Per i dettagli sull'Umbria, qui di seguito troverete un approfondimento de "il fosso".

Titolo: Nuova irruzione artica: l'inverno rialza la voce
Giunti a poche ore dal prossimo peggioramento a carattere freddo, possiamo tentare di scendere nel dettaglio previsionale, cercando di capire quale sarà l'esatta evoluzione meteo dei prossimi 3 giorni.

Diciamo subito che con gli ultimi aggiornamenti pare che il minimo di pressione che andrà a scavarsi in prossimità della nostra penisola, transiterà purtroppo un po' più basso di quanto si poteva sperare.
Ciò indurrà un più rapido e intenso ingresso delle correnti fredde da NE, ma anche in minor contributo umido tirrenico alle nostre latitudini, l'occlusione frontale sembra che andrà a formarsi più a sud della nostra regione.
Lasciando comunque un minimo di spazio alle possibilità di modificazione della traiettoria dell'LP che può sempre riservare sorprese, anche andasse come si evince ad ora dai modelli, si può comunque sperare nello sfondamento ad W di nuclei precipitativi appenninici.

Cerchiamo di entrare nel dettaglio:

La giornata di domani, Giovedì, comincerà sin dalle prime ore con un nuovo graduale peggioramento del tempo,
sulla nostra regione e sul centro italia in genere impulsi umidi tirrenici andranno a confluire col rapido ingresso di gelide correnti da NE.
Già in mattinata si avrà un netto rinforzo dei venti da N-NE che porteranno un rapido calo termico lungo la fascia appenninica, specie a NE della regione, più graduale altrove.
Precipitazioni diffuse su tutto il territorio regionale già dal primo mattino, particolarmente intense sulla fascia orientale della regione, dove comincerà il graduale calo della QN.
Il contributo umido tirrenico dovrebbe cessare, o comunque diminuire di molto, già dal primo pomeriggio.
Il cielo rimarra nuvoloso su tutta la regione, ma i fenomeni tenderanno a concentrarsi lungo la fascia orientale, con maggiore sfondamento sull'eugubino-gualdese, come al solito in questi casi.
Nuclei precipitativi potranno comunque giungere fino alloa fascia centrale della regione e colli orvietani.
La QN scenderà fino alla alta collina in tarda mattina in Appennino e prime ore pomeridiane altrove, mentre si attesterà sui 300-400m nel tardo pomeriggio in Appennino e prime ore serali altrove.
Le precipitazioni insisteranno nelle zone da stau fino alle prime ore di Venerdì, mentre il possibile sfondamento dei nuclei precipitativi ad W cesserà probabilmente entro la mezzanotte o poco oltre.
Vorrei puntualizzare che la buona strutturazione della circolazione ciclonica a tutte le quote, con GPT molto bassi, potrà far si che i nuclei instabili che riusciranno a spingersi lontano dall'appennino in seno alle correnti da NE, seppur intermittenti, potranno risultare anche intensi e a carattere di rovescio, mentre si potranno avere addirittura dei fenomeni di tipo temporalesco che dall'Adriatico potranno spingersi fino alle zone interne appenniniche.

Dopo un primo parziale miglioramento in mattinata, sarà possibile una breve recrudescenza dei fenomeni tra tardo mattino e primo pomeriggio di Venerdì che potrà interessare anche le zone occidentali, per via della probabile formazione di un minimo secondario associato al transito di un nuovo nucleo freddo in quota sul tirreno.

Definitivo miglioramento su gran parte della regione dal pomeriggio di Venerdì, mentre della residua instabilità potrà interessare l'Appennino fino alle prime ore di Sabato.

Capitolo accumuli.
Spolverate saranno possibili un pò ovunque dalla sera di domani oltre i 400m, un po più in basso in caso di locali precipitazioni più intense.
Accumuli massimi lontano dall'Appennino di 2-3cm sui colli più fortunati.
Fino a 5-10cm possibili sulla pedemontana di NE (Gubbio-Gualdo-Nocera) sempre dai 400m, mentre si potrebbero raggiungere i 20cm dai 600m lungo lo spartiacque Appenninico.

Ultima modifica di il fosso il Mer 13 Mar, 2013 18:49, modificato 2 volte in totale
Profilo PM  
Titolo: Re: Nuova irruzione artica: l'inverno rialza la voce
C'è poco da fare ... per Perugia non ci sono speranze

Titolo: Re: Nuova Irruzione Artica: L'inverno Rialza La Voce
Francesco ha scritto: [Visualizza Messaggio]
C'è poco da fare ... per Perugia non ci sono speranze
stavolta anche porano e'fuorigioco speriamo in un errore arbitrale....

Profilo PM  
Titolo: Re: Nuova Irruzione Artica: L'inverno Rialza La Voce
Francesco ha scritto: [Visualizza Messaggio]
C'è poco da fare ... per Perugia non ci sono speranze


Be', con un minimo ancora più ad est di quanto appariva fino a ieri sera, direi che avremo un po' tutti (appenninici compresi) una "passata e via".
ecco la carta di ieri sera:
neve_ita_78
ed ecco quella di stasera:
neve_ita_30_1

Di prim'acchito, c'è da farsi prendere dallo sconforto, è vero.
Però, non disperiamo: la posizione esatta dei minimi è una di quelle cose che i modelli non inquadrano mai senza errori di 100-200 km anche a distanze temporali così brevi. Lo abbiamo visto più volte in questi ultimi mesi.
A mio parere, il minimo reale starà decisamente più ad ovest: è stata una costante in tutto quest'inverno.
Su Perugia non è detta l'ultima parola...

Incrociamo le dita!
:bye:

Ultima modifica di Pigimeteo il Mer 13 Mar, 2013 22:33, modificato 1 volta in totale
Titolo: Re: [BREVE TERMINE] Nuova irruzione artica: l'inverno rialza la voce
Purtroppo non si intravedono nuclei di vorticità in quota, tali da supportare l' irruzione fredda nei medi-bassi strati.
Tutto si risolve con uno stau piuttosto moderato.
Io dimezzerei come minimo gli accumuli ipotizzati dal Fosso.

Titolo: Re: Nuova Irruzione Artica: L'inverno Rialza La Voce
Situazione non delle migliori quella che si prospetta, però potrà accadere qualcosa di buono soprattutto dall'eugubino verso sud (in pole la solita fascia di Fossato e Gualdo).
La mia zona la vedo messa malino se sarà solo stau, le uniche speranze le ripongo in qualche nucleo temporalesco che dalla romagna potrebbe portarsi fin sull'Altotevere.

Situazione da monitorare, secondo me, anche quella di Domenica mattina, per possibili sfiocchettate a bassa quota, prima di una inesorabile scaldata.

rnvg844

rnvg842

Ultima modifica di Cyborg il Gio 14 Mar, 2013 08:32, modificato 1 volta in totale
Titolo: Re: [BREVE TERMINE] Nuova Irruzione Artica: L'inverno Rialza La Voce
Come avevo detto ieri sera, le GFS mi sembravano troppe generose in precipitazioni per questa sera ed, infatti, con il run ’00 si sono allineate, purtroppo, alle ECMWF e la possibilità di neve in serata si è praticamente azzerata.

Titolo: Re: [BREVE TERMINE] Nuova Irruzione Artica: L'inverno Rialza La Voce
gfs si conosce a memoria oramai, mai farci affidamento

continua il trend di questo inverno, per fortuna spero che sia veramente l'ultima sciabolata di questa stagione senza sussulti :bye:

Titolo: Re: [BREVE TERMINE] Nuova Irruzione Artica: L'inverno Rialza La Voce
se ho ben capito da me si potrebbe vedere qualcosa stasera :ok:

Profilo PM  
Titolo: Re: Nuova irruzione artica: l'inverno rialza la voce
Peccato per le precipitazioni.... perché per una volta (cosa da segnare nel calendario), si è andati verso un costante e progressivo miglioramento delle termiche. Basta solo guardare la differenza tra le 12Z di ieri e le 06 oggi:

06Z di oggi:
graphe_ens3_zzf5

12Z di ieri:
graphe_ens3_mbf0

mediamente siamo intorno ai 2°C in meno ad 850 hPa, ma c'è stato un ribasso anche intorno ai 3°C/4°C rispetto ad un paio di giorni fa, quando in qualche run nemmeno la -5°C riusciva ad entrare. E vabbè.... :smile:

Intanto ricompare nel lungo una nuova possibile fase fredda.........

Titolo: Re: Nuova Irruzione Artica: L'inverno Rialza La Voce
andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Peccato per le precipitazioni.... perché per una volta (cosa da segnare nel calendario), si è andati verso un costante e progressivo miglioramento delle termiche. Basta solo guardare la differenza tra le 12Z di ieri e le 06 oggi:

mediamente siamo intorno ai 2°C in meno ad 850 hPa, ma c'è stato un ribasso anche intorno ai 3°C/4°C rispetto ad un paio di giorni fa, quando in qualche run nemmeno la -5°C riusciva ad entrare. E vabbè.... :smile:

Intanto ricompare nel lungo una nuova possibile fase fredda.........


Termiche invece prese in pieno da alcuni giorni da NAVGEM, modello che si sta dimostrando validissimo a breve e medio termine. Quest'inverno per me è stato il migliore (da applausi nel peggioramento del 25 febbraio quando per primo vide l'ingresso freddo a giro stretto dal Rodano, quando gli altri GM ci mettevano sotto un richiamo mite). :bye:

Titolo: Re: Nuova Irruzione Artica: L'inverno Rialza La Voce
Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]
andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Peccato per le precipitazioni.... perché per una volta (cosa da segnare nel calendario), si è andati verso un costante e progressivo miglioramento delle termiche. Basta solo guardare la differenza tra le 12Z di ieri e le 06 oggi:

mediamente siamo intorno ai 2°C in meno ad 850 hPa, ma c'è stato un ribasso anche intorno ai 3°C/4°C rispetto ad un paio di giorni fa, quando in qualche run nemmeno la -5°C riusciva ad entrare. E vabbè.... :smile:

Intanto ricompare nel lungo una nuova possibile fase fredda.........


Termiche invece prese in pieno da alcuni giorni da NAVGEM, modello che si sta dimostrando validissimo a breve e medio termine. Quest'inverno per me è stato il migliore (da applausi nel peggioramento del 25 febbraio quando per primo vide l'ingresso freddo a giro stretto dal Rodano, quando gli altri GM ci mettevano sotto un richiamo mite). :bye:


Quoto, NAVGEM lo guardo da un po' e sembra essere un buon modello di riferimento. Sicuramente mi sembra poco instabile nelle proiezioni.
Il momento per vedere qualcosa (ma giusto qualcosa veramente, giusto fioccate) è tra stasera e domattina con le termiche che come ha fatto notare Andrea sarebbero per una volta ottime!!!!!
Meteotitano addirittura a cavallo del pranzo di domani mostra possibili fioccate fino a Perugia, ma è implementato su GFS uscita precedente, non scommetterei nulla che confermasse il poco...

Titolo: Re: Nuova Irruzione Artica: L'inverno Rialza La Voce
Sono dell'idea che domani ci sarà instabilità qua e là anche sul versante tirrenico.
Il soleggiamento marzolino unito all'aria artica darà i suoi frutti. :bye:

Titolo: Re: Nuova Irruzione Artica: L'inverno Rialza La Voce
Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Sono dell'idea che domani ci sarà instabilità qua e là anche sul versante tirrenico.
Il soleggiamento marzolino unito all'aria artica darà i suoi frutti. :bye:
pienamente d'accordo... niente di eclatante ma instabilitá pomeridiana ci sara .


Pagina 1 di 5


  
Non puoi inserire nuovi Argomenti
Non puoi rispondere ai Messaggi
Non puoi modificare i tuoi Messaggi
Non puoi cancellare i tuoi Messaggi
Non puoi votare nei Sondaggi
Non puoi allegare files
Puoi scaricare gli allegati
Non puoi inserire eventi calendario

   

Questa visualizzazione "Lo-Fi" è semplificata. Per avere la versione completa di formattazioni ed immagini clicca su questo link.

Powered by Icy Phoenix based on phpBB
Design by DiDiDaDo

Tempo Generazione: 0.1498s (PHP: -54% SQL: 154%)
SQL queries: 13 - Debug On - GZIP Abilitato