In questo topic piazzeremo mappe e previsioni a breve-medio termine su questa positiva fase perturbata.
Diciamolo subito: quella che riceveremo sarà la più classica aria polare marittima che si possa immaginare. Non abbiamo retrogressioni orientali o brutali erezioni azzorriane, come pure sarebbe ancora ben possibile per il periodo; neanche rodanate, ancor più consone al momento (forse qualche speranza per il 12 resta aperta, da questo punto di vista).
In sostanza, come già detto da qualcuno, ricomincia Novembre. Accogliamolo dunque come merita, in compagnia della mappe DWD.
Il primo transito è quello di oggi; fra stanotte e domani passa il fronte freddo:

Che sia aria sostanzialmente mite ce lo dicono le temperature in quota (neanche -30°C) e alle medie altezze (intorno allo 0°C), ma evidenziamo che queste sono le temperature più propizie per avere intense precipitazioni, se ragioniamo di fenomeni frontali.
Molto simile la irruzione che ci attende nel week-end:

con un minimo al suolo però meno profondo (1000 hpa contro 990). Pure qui avremo termiche intorno agli 0°C a 850 hpa; la maggiore lentezza del minimo, ed in contemporanea la sua evolutività verso ovest, offrono possibilità di pioggia anche per l'Adriatico.
Terzo cavo d' onda quello previsto da giorno 10 a seguire

stavolta forse accompagnato da una maggiore elevazione dell'HP azzorriana e quindi con maggiori chances di alimentazione fredda. Qui però le analisi iniziano a divergere: addirittura, secondo GFS, si potrebbe avere un intermezzo caratterizzato da una risalita di aria calda e umidissima dal Nord-Africa (perfino con rischio di Medicane...) ma ci sembra scenario davvero improbabile. Diciamo che a metà prossima settimana c'è la possibilità di una irruzione a carattere artico-marittimo, e per ora ci basti.
Questo, più o meno, l'inquadramento generale.