Scusate ma secondo me la situazione libica merita un topic a parte.

La risoluzione dell'ONU è stata votata ed ha dato via libera ad azioni militari. Questo è un momento storico molto importante. Il mondo è in fermento.

Tra poche ore dovrebbero iniziare i bombardamenti!!!

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E fanno bene porca pupazza!! Gheddafi è una me**a..!

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C'è già il topic fra!!!! :D Ma che admin...  :wall:

Uhmmmm... effettivamente l'altro è più generico, solo che se ne è gia parlato sia QUI, che QUI.... che faccio, unisco o lo lascio a parte? :oops:

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Per i miei gusti hanno anche aspettato anche troppo! :bye:

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mmmmmmmm la situazione si fa sempre piu incasinata ragazzi! e questa volta ci siamo dentro fino al collo!
La vedo brutta!  :?

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Io non escluderei che l'Italia, oltre a concedere le 3 basi di Sigonella, Trapani e Gioia del Colle, prenda anche parte agli attacchi mettendo a disposizione i propri aerei...
Intanto i ministri del governo francese e alcuni responsabili parlamentari sono stati convocati per le 16 a Matignon, sede del governo. Probabile che qualche decisione venga presa direttamente in quella sede....

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andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io non escluderei che l'Italia, oltre a concedere le 3 basi di Sigonella, Trapani e Gioia del Colle, prenda anche parte agli attacchi mettendo a disposizione i propri aerei...
Intanto i ministri del governo francese e alcuni responsabili parlamentari sono stati convocati per le 16 a Matignon, sede del governo. Probabile che qualche decisione venga presa direttamente in quella sede....

http://notizie.tiscali.it/articoli/...rima-linea.html

...dicevi Andrè!  :roll:

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riccardodoc80 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io non escluderei che l'Italia, oltre a concedere le 3 basi di Sigonella, Trapani e Gioia del Colle, prenda anche parte agli attacchi mettendo a disposizione i propri aerei...
Intanto i ministri del governo francese e alcuni responsabili parlamentari sono stati convocati per le 16 a Matignon, sede del governo. Probabile che qualche decisione venga presa direttamente in quella sede....

http://notizie.tiscali.it/articoli/...rima-linea.html

...dicevi Andrè!  :roll:

Ma è normale... non credo che la situazione, per com'è a livello internazionale, permetta alternative. E credo anche che dai tempi del colonialismo sia passato ormai tempo a sufficienza... non è che possiamo portarcelo dietro in eterno.... ;)

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mondosasha ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Per i miei gusti hanno anche aspettato anche troppo! :bye:

anche per me.. siccome tutti i dittatori sono violenti e menefreghisti..serve qualcosa che gli faccia cucire quella bocca.. se un intero paese non ti vuole piu te ne devi andare.. no che fai la guerra contro i "tuoi paesani"!

anche saddam voleva sfidare il mondo.. e la fine la sappiamo tutti..

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Anche secondo me hanno atteso troppo.

L'attacco aereo andava fatto quando i ribelli avevano ancora in mano buona parte del paese in modo da annientare le capacità di Gheddafi di controattacare. Invece ora tante città sono tornate sotto il controllo delle forze governative e per riappropriarsi di esse lo spargimento di sangue sarà sicuramente maggiore.

Comunque meglio tardi che mai, le operazioni militari dovrebbero cominciare in serata  :bye:

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andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

C'è già il topic fra!!!! :D Ma che admin...  :wall:

Uhmmmm... effettivamente l'altro è più generico, solo che se ne è gia parlato sia QUI, che QUI.... che faccio, unisco o lo lascio a parte? :oops:

L'ho specificato che serviva un topic a parte... vista la situazione.

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Intanto in virtù degli ultimi eventi, Gheddafi annuncia a sorpresa il "cessate il fuoco"... troppo furbo il colonnello per poter credere che si arrenda davvero alle decisioni dell'ONU... ma una cosa, anche alla luce di ciò è certa: non ci si poteva pensare davvero prima? :roll: Magari qualche vita umana poteva anche essere stata risparmiata......

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Ragazzi, premesso che sono d'accordo che ormai i dittatori debbano essere combattuti in tutto il mondo, credo che stiate perdendo di vista il fatto centrale che ha condotto a questi ritardi:

SECONDO IL DIRITTO INTERNAZIONALE, NESSUN PAESE, NESSUNA FORZA ARMATA STRANIERA PUO' INTERVENIRE IN CASO DI SCONTRI INTERNI AD UN ALTRO PAESE.

In Iraq si utilizzò la "scusa" delle armi chimiche, quando una risoluzione dell'ONU autorizzò gli alleati ad intervenire.

Nell'Ex Jugoslavia si dovette attendere l'autodeterminazione e proclamazione di autonomia dei nuovi stati, nonché il loro riconoscimento da parte della comunità internazionale, per poter intervenire come forza di interposizione.

In Afganistan c'è stata l'autorizzazione da parte dello stesso governo afgano.

In questo caso la risoluzione dell'ONU è fumosa, tanto che anche tra i 5 astenuti ci sono Russia e Cina, due paesi abituati a reprimere nel sangue rivolte interne.

L'unica soluzione "LEGALE" sarebbe stata quella di attendere i risultati finali dell'indagine aperta contro Gheddafi, dalla Corte Penale Internazionale dell'Aja, per crimini contro l'umanità.

Il problema è che attendere ancora significherebbe lasciare che il colonnello sanguinario riesca a sedare la rivolta nel sangue sconfiggendo e sterminando i ribelli.

Quindi l'attuale situazione determina una novità.

La NO FLY ZONE è un escamotage per fermare il leader libico, e nel frattempo aiutare i ribelli fornendogli, più o meno sottobanco, armi ed aiuti.
Anche perché la risoluzione autorizza l'uso di qualsiasi mezzo (senza mezzi terrestri sul suolo libico, quindi forze aeree) per impedire l'utilizzo della forza del regime contro i civili (i ribelli sono considerati civili).

La "speranza" dei francesi era che la Libia non accettasse l'interdizione al volo e che, sparando sugli aerei della NATO, autorizzasse una risposta militare.

Gheddafi, furbo, ora dice di essersi fermato.  Continuerà la repressione via terra, con operanzioni di "polizia" meno appariscenti ma altrettanto violente.

Oppure le forze della NATO approfitteranno di qualsiasi passo falso della contraerea libica, per procedere con la forza.

Diciamo che questa situazione sta, effettivamente, determinando la nascita di una specie di polizia internazionale che possa intervenire anche in caso di ribellioni interne... ma solo contro paesi non potenti... prova a farlo contro Cina e Russia se hai il coraggio...  :roll:  

Non so, forse è positivo, potrebbe creare la caduta di molti regimi mondiali, ma ricordiamoci che a decidere sono pochi stati membri fissi dell'ONU.
 :bye:

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marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ragazzi, premesso che sono d'accordo che ormai i dittatori debbano essere combattuti in tutto il mondo, credo che stiate perdendo di vista il fatto centrale che ha condotto a questi ritardi:

SECONDO IL DIRITTO INTERNAZIONALE, NESSUN PAESE, NESSUNA FORZA ARMATA STRANIERA PUO' INTERVENIRE IN CASO DI SCONTRI INTERNI AD UN ALTRO PAESE.

In Iraq si utilizzò la "scusa" delle armi chimiche, quando una risoluzione dell'ONU autorizzò gli alleati ad intervenire.

Nell'Ex Jugoslavia si dovette attendere l'autodeterminazione e proclamazione di autonomia dei nuovi stati, nonché il loro riconoscimento da parte della comunità internazionale, per poter intervenire come forza di interposizione.

In Afganistan c'è stata l'autorizzazione da parte dello stesso governo afgano.

In questo caso la risoluzione dell'ONU è fumosa, tanto che anche tra i 5 astenuti ci sono Russia e Cina, due paesi abituati a reprimere nel sangue rivolte interne.

L'unica soluzione "LEGALE" sarebbe stata quella di attendere i risultati finali dell'indagine aperta contro Gheddafi, dalla Corte Penale Internazionale dell'Aja, per crimini contro l'umanità.

Il problema è che attendere ancora significherebbe lasciare che il colonnello sanguinario riesca a sedare la rivolta nel sangue sconfiggendo e sterminando i ribelli.

Quindi l'attuale situazione determina una novità.

La NO FLY ZONE è un escamotage per fermare il leader libico, e nel frattempo aiutare i ribelli fornendogli, più o meno sottobanco, armi ed aiuti.
Anche perché la risoluzione autorizza l'uso di qualsiasi mezzo (senza mezzi terrestri sul suolo libico, quindi forze aeree) per impedire l'utilizzo della forza del regime contro i civili (i ribelli sono considerati civili).

La "speranza" dei francesi era che la Libia non accettasse l'interdizione al volo e che, sparando sugli aerei della NATO, autorizzasse una risposta militare.

Gheddafi, furbo, ora dice di essersi fermato.  Continuerà la repressione via terra, con operanzioni di "polizia" meno appariscenti ma altrettanto violente.

Oppure le forze della NATO approfitteranno di qualsiasi passo falso della contraerea libica, per procedere con la forza.

Diciamo che questa situazione sta, effettivamente, determinando la nascita di una specie di polizia internazionale che possa intervenire anche in caso di ribellioni interne... ma solo contro paesi non potenti... prova a farlo contro Cina e Russia se hai il coraggio...  :roll:  

Non so, forse è positivo, potrebbe creare la caduta di molti regimi mondiali, ma ricordiamoci che a decidere sono pochi stati membri fissi dell'ONU.
 :bye:

Massi la no fly zone serve a non far bombardare le città...le rivolte interne sarebbero combattute ad armi quasi pari a terra tra fedeli del dittatore e rivoltosi!
Poi io ritengo lecito intervenire quando ci sono dei massacri e non vengono rispettati i diritti civili!
Il fatto che Russia e Cina non abbiano votato è palese il perchè...... :evil:
Infatti io credo che l'ONU oggi non abbia più un gran valore anche perchè poi deve intervenire la Nato.... :bye:

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mondosasha ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Massi la no fly zone serve a non far bombardare le città...le rivolte interne sarebbero combattute ad armi quasi pari a terra tra fedeli del dittatore e rivoltosi!
Poi io ritengo lecito intervenire quando ci sono dei massacri e non vengono rispettati i diritti civili!
Il fatto che Russia e Cina non abbiano votato è palese il perchè...... :evil:
Infatti io credo che l'ONU oggi non abbia più un gran valore anche perchè poi deve intervenire la Nato.... :bye:

Ma no non è vero: l'ONU chiede appoggio alla NATO ma potrebbe intervenire anche autonomamente. Ovvio che quando servono misure così rapide deve necessariamente appoggiarsi alle più pronte truppe NATO che hanno già forze e piani pronti.

Comunque secondo me toccava intervenire prima in un modo o nell'altro: tanto come avete visto una motivazione la trovano se vogliono.....

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