Interessante l'ondata di freddo in arrivo ad inizio settimana prossima, anche se adesso il freddo non sa di molto, ma sarà comunque un evento da seguire. Intanto per stanotte c'è la possibile instabilità (già attiva al Nord), anche nelle regioni centrali, grazie alla coda di un fronte perturbato pilotato dal ciclone britannico verso le aree centrali dell'Europa.
Domani invece parziale miglioramento del tempo con aperture più ampie rispetto ad oggi e maggiore soleggiamento. Da Domenica però la saccatura polare entrerà decisa nel Mediterraneo, determinando instabilità, grazie non solo ad un calo di pressione e di
GPT, ma anche all'afflusso di aria più fredda che comincerà proprio da Domenica stessa. Da lunedì ulteriore afflusso freddo, questa volta non più di aria polare, ma artica (anche artico continentale durante l'impulso freddo retrogrado di Martedì 14, qualora fosse veramente confermato). Una dinamica del genere porterebbe quindi un evento freddo importante in relazione al periodo, che favorirebbe le regioni Adriatiche e del Centro-Sud per le precipitazioni, con possibilità di neve a quote anche collinari, dove le precipitazioni potrebbero risultare più intense.