Inutile nasconderci dietro ad un dito, sono sempre di più le mappe che portano totalmente il colore rosso nelle anomalie termiche. Il clima europeo sta cambiando, e lo fa in fretta. E non venite a dirmi che è solo un periodo, perchè in Europa fa caldo da 3 mesi....
Io una mappa in toni blu, simile a questa qui, non me la sono mai ricordata. Questo è un simil 2003 spostato in avanti di 3 mesi.

Non possiamo nasconderci dietro ad un dito, ma non possiamo nemmeno chiudere gli occhi su cosa sta accadendo nel nostro emisfero, e non andarci a guardare solo le situazioni che si sviluppano sulle terre emerse, ma andiamo a vedere cosa succede anche sui mari, perchè anche i mari fanno parte del gioco e non sono aree da trascurare perchè non abitate..
Ovviamente da più risalto una forte anomalia di qualsivoglia tipo che si verifica sulle terre emerse, in quanto lo sperimentiamo con la nostra pelle e le rileviamo con le nostre strumentazioni..
Io vorrei dire solo che, non c'è più di troppo da preoccuparsi.. Siamo solamente in un periodo che si prolunga da molto ormai, nel quale ci troviamo nel posto sbagliato nel momento sbagliato.
Mi riferisco alle varie ondulazioni che si susseguono nel nostro pianeta, con un occhio di riguardo per il boreale naturalmente..
Sono mesi, 3 volte in questo novembre(ci ho fatto caso), che poderose colate artiche vanno a finire nel pieno dell'oceano, senza far notizia ovviamente, e noi magari qui a parlare di come mai questo promontorio così caldo e stabile su di noi e bla e bla e bla..
Le prime 2 irruzioni fredde in questione, andarono a finire a largo del portogallo, con valori che raggiunsero -5°C ad 850 hPa a latitudini eguali a quelle della sicilia/nord-africa(!!), e ne parlai anche una volta.
Ora per i prossimi giorni (50 ore) dovrebbe arrivare una colata artica ancor più potente, proprio nel mezzo dell'Atlantico, che raggiungerà i seguenti valori ad 850 hPa alle correlate latitudini:
-5°C ---> lat. sardegna, campania, puglie
-10°C ---> lat. nord-italia (zone del pò)
-15°C ---> lat. germania centrale
ed il lago freddo ha una gittata molto ampia..nel senso che il lobo della colata, la parte bassa, è molto estesa arealmente..
il meccanismo di causa-azione delle discese fredde e delle risalite calde non sono io di certo che devo farvene venire a conoscenza..
Prima o poi usciremo da questa zona, bisogna vedere quando però, può succedere domani, tra 1 mese, 2, 3...quello è da vedersi..
Quel che voglio dire però come avrete capito, è che sarebbe meglio se cerchiamo di dare una visione d'insieme alla situazione, perchè per ogni reazione, c'è sempre una causa che la manifesta, ed in questo caso credo proprio che sia macroscopicamente riassumibile in quanto scritto sopra..non sò se siete d'accordo..
Sarebbe stato bello sentire le lamentele degli abitanti di una pseudo-capitale di uno pseudo-stato centratlantico lamentarsi quando nell'inverno del 2005 siamo stati per 3-4 mesi consecutivi nella parte giusta del cavo d'onda(secondo i nostri punti di vista freddofili)....