Azione tipica per il periodo, con l'avanzata del fronte sub-tropicale che và a coinvolgere il mediterraneo, mentre l'europa centro-settentrionale resta sotto le mire perturbate del
flusso atlantico, che andrà a coinvolgere l'arco alpino in varie onde con fasi perturbate e possibili forti azioni temporalesche in zona padana.
Ci saranno anche possibili saltuarie instabilizzazioni pomeridiane fino alle nostre latitudini, con tempo che però mediamente sembra mantenersi soleggiato e caldo, com'è giusto che sia in questo periodo.
Nessun eccesso di calore, termiche prossime alla media, con massime che a partire da metà settimana torneranno sui + 30°C nelle zone più calde della regione, mentre difficilmente
si toccheranno tali valori dalla media collina in sù.
Eventuali disagi da calore dovrebbero essere limitati a poche zone, anche se il possibile graduale incremento dell'
UR dovuto al flusso mediamente occidentale che porterà il respiro mediterraneo, potrebbe con il trascorrere dei giorni provocare sensazioni poco gradevoli,
tutto ciò rietrerebbe in ogni caso nella tipicità climatica e sarà comunque legato alla durata di questa fase ed alla sua evoluzione,
è ovvio che una maggiore durata significherà un graduale incremento termico anche senza più
netti apporti sub-tropicali.
Per ora tale fase meteo sembra spingersi fino ai primi giorni della nuova decade,
vedremo poi giorno per giorno se ci saranno novità