Direi che è il caso di fare un breve riepilogo/analisi in merito alla perturbazione in arrivo:
La situazione appare probabilmente più complicata di quanto ci si possa attendere, previsioni matematiche di ogni tipo, modellame vario, concorde per una giornata di mercoledì piovosissima, specie sulle coste tirreniche, con maltempo esteso anche alle centrali interne lato tirrenico, cosa quest'ultima, a mio avviso probabilmente non vera.
Le promesse per una giornata fortemente compromessa dal punto di vista meteorologico, le riterrei veritiere per tutte quelle zone che vanno a braccetto con le correnti sciroccali: Toscana, Lazio ed Umbria ad ovest della direttrice TR-PG (orvietano-pievese).
A partire dalla serata infatti, l'avvicinamento della profonda area depressionaria, porterà con se una disposizione dei venti da SE almeno fino al tardo pomeriggio di domani. Proprio per questo motivo credo che i giochi per buona parte dell'Umbria inizieranno non prima delle ore 17-18 di domani, quando il minimo barico tenderà ad abbandonare la Corsica, per dirigersi in direzione Appennino Tosco-Emiliano ed in seguito Adriatico settentrionale.
Proprio in questa prima fase che occuperà buona parte di domani, alle precipitazioni intense si aggiungeranno per le suddette regioni esposte, furiose correnti sud-orientali con punte stimate addirittura intorno i
100 km/h specialmente su
Romano, Viterbese, Grossetano, Livornese (Elba sugli scudi), altrove ovviamente non si attende calma di vento, quindi saremo tutti interessati da questa burrasca autunnale:
Direzione ed intensità dei venti:
Gli step sono 2 quindi:
a) primo peggioramento notturno/mattutino su umbria occidentale, a seguire miglioramento
b) peggioramento intenso a partire dal secondo pomeriggio che interesserà tutte le località del versante tirrenico
Chiaramente Toscana e Lazio, sempre e comunque sotto il tiro di rovesci furiosi e possibili nubifragi per un periodo di tempo più prolungato, ma il grosso anche per loro arriverà dalle 13 in poi, c'è il rischio che prima di quest'orario la parte fruttuosa del sistema scarichi in mare.
Occhio ai nubifragi...possibili ovunque con solite zone più esposte, la perturbazione non passerà indolore neppure a nord, neppure a sud premiando un pò tutti chi più chi meno, se si fa eccezione agli Abruzzi notoriamente sfavoriti a causa delle imponenti vette difficilmente valicabili dai flussi occidentali