Niente da fare: il tentativo da parte delle correnti artiche di riportare un po' di inverno sull'Italia c'è stato, ma non è evidentemente andato a buon fine, per quanto concerne la neve a quote pianeggianti. Qualcosa si è visto, ma davvero nulla di eclatante per essere nel periodo statisticamente più freddo dell'anno.
Passata la perturbazione mediterranea (di cui continueremo a trattare nel topic della 1° decade), cosa succederà?
L'Italia sembra voler restare sospesa, in una sorte di lunga palude barica, tra l'alta pressione delle Azzorre ad W ed un'area sempre anticiclonica ad Est.
GFS da un paio di run vede un fantomatico (??) aggancio tra queste due aree di alta pressione, con debole afflusso freddo da est sull'Italia intorno alla metà del mese
Situazione difforme per ECMWF, con maggiore ingerenza atlantica, ma comunque con rientro di correnti da est sull'Italia
La Penisola rimarrebbe quindi in un contesto mediamente stabile, con temperature comunque abbastanza fredde, di qualche grado sotto la media, per buona parte della seconda decade mensile. Nessuna traccia di ondate fredde significative. L'eventuale soleggiamento renderebbe anzi i pomeriggi quasi tiepidi, nonostante le termiche piuttosto fredde in quota.
Sarà questo il vero andamento? L'inverno si trascinerà davvero verso la sua fine senza alcun sussulto, e senza avere mai mostrato gli artigli? Vedremo se i prossimi aggiornamenti confermeranno queste tendenze (le ENS di entrambi i modelli sono purtroppo alquanto "piatte" ed allineate su questo andazzo), o se i vari GM inizieranno a proporre qualcosa di diverso.
:bye:
Passata la perturbazione mediterranea (di cui continueremo a trattare nel topic della 1° decade), cosa succederà?
L'Italia sembra voler restare sospesa, in una sorte di lunga palude barica, tra l'alta pressione delle Azzorre ad W ed un'area sempre anticiclonica ad Est.
GFS da un paio di run vede un fantomatico (??) aggancio tra queste due aree di alta pressione, con debole afflusso freddo da est sull'Italia intorno alla metà del mese

Situazione difforme per ECMWF, con maggiore ingerenza atlantica, ma comunque con rientro di correnti da est sull'Italia

La Penisola rimarrebbe quindi in un contesto mediamente stabile, con temperature comunque abbastanza fredde, di qualche grado sotto la media, per buona parte della seconda decade mensile. Nessuna traccia di ondate fredde significative. L'eventuale soleggiamento renderebbe anzi i pomeriggi quasi tiepidi, nonostante le termiche piuttosto fredde in quota.
Sarà questo il vero andamento? L'inverno si trascinerà davvero verso la sua fine senza alcun sussulto, e senza avere mai mostrato gli artigli? Vedremo se i prossimi aggiornamenti confermeranno queste tendenze (le ENS di entrambi i modelli sono purtroppo alquanto "piatte" ed allineate su questo andazzo), o se i vari GM inizieranno a proporre qualcosa di diverso.
:bye: