Cambiamento quanto vi pare, ma di stampo invernale. L'autunno atlantico non esiste più.  
ECMWF oscene.

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Cricca inox

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zerogradi ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Cambiamento quanto vi pare, ma di stampo invernale. L'autunno atlantico non esiste più.  
ECMWF oscene.

Beh, Alessandro, l'autunno atlantico non esiste più da un pezzo. Parliamoci chiaro, una persistenza atlantica degna di nota non l'abbiamo dal 2001 (quando per altro si protrasse anche per tutto l'inverno).

E di conseguenza, dovendoci affidare a irruzione fredde meridiane con minimi mediterranei, tutto diventa più aleatorio, spesso meno duraturo e sicuramente incostante.

Questo è....

In effetti a mio avviso non c'è nessun cambio di circolazione, semplicemente inziano ondulazioni consistenti... ma la circolazione è sempre quella.

A meno che l'HP non si erga a tal punto da creare il famoso ponte... e a quel punto la parola autunno sarebbe definitivamente impronunciabile.

Ciao!  

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Io non capisco proprio cosa ci sia da lamentarsi, i segni di cambiamento ci sono e sono radicali.
L'attuale impianto barico verrebbe del tutto stravolto, con una bellissima ciclogenesi italiana in grado di portare tanta acqua e neve per le nostre alpi, in più una così profonda falla barica  sarebbe in grado di attrarre ulteriori impulsi perturbati. Inoltre la rodanata la vede gfs, ecmwf vede un asse di saccatura più occidentale che andrebbe a colpire la penisola iberica, con HP azzorriano in pieno atlantico e arrivo per l'italia di correnti umide da S/W in grado comunque di portare pioggia. Comunque secondo il mio parere entrmbe le soluzioni sarebbero ottime, e sarebbe davvero una grande svolta, senza contare che il tanto sospirato flusso zonale avrebbe modo di entrare nel mediterraneo successivamente. Certo se poi tutto si limitasse ad una veloce e orientale sortita artica o ad un cut-off iberico, ci sarebbe di che incazzarsi, ma non mi sembra che le prospettive siano queste.

Quel che dice Alessandro (Zerogradi) è comprensibilissimo non intende dir altro che, d'accordo le cose cambiano finalmente..tutti felici, ma per quanto tempo?

Non sarà uno zonale spinto, l'anticiclone azzorriano di blocco rimarrebbe sempre li piazzato a chiudere il flusso Atlantico a mezza Europa, quindi potremo ritrovarci nella situazione di star bene oggi e daccapo di nuovo domani...fino al prossimo cedimento barico con ondulazione artica...

Non è la strada insomma per un cambio radicale come da titolo almeno per ora...però becchiamo su sto episodio intanto, poi ne riparleremo per il resto....ce ne corre in effetti a dire che il cambiamento potrà essere poi richiamo per nuovi flussi perturbati ecc ecc..penso che non sia proprio affrontabile ad ora tal discorso!  

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il fosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io non capisco proprio cosa ci sia da lamentarsi, i segni di cambiamento ci sono e sono radicali.
L'attuale impianto barico verrebbe del tutto stravolto, con una bellissima ciclogenesi italiana in grado di portare tanta acqua e neve per le nostre alpi, in più una così profonda falla barica  sarebbe in grado di attrarre ulteriori impulsi perturbati. Inoltre la rodanata la vede gfs, ecmwf vede un asse di saccatura più occidentale che andrebbe a colpire la penisola iberica, con HP azzorriano in pieno atlantico e arrivo per l'italia di correnti umide da S/W in grado comunque di portare pioggia. Comunque secondo il mio parere entrmbe le soluzioni sarebbero ottime, e sarebbe davvero una grande svolta, senza contare che il tanto sospirato flusso zonale avrebbe modo di entrare nel mediterraneo successivamente. Certo se poi tutto si limitasse ad una veloce e orientale sortita artica o ad un cut-off iberico, ci sarebbe di che incazzarsi, ma non mi sembra che le prospettive siano queste.

Ma si, per carità....però si rischiano irruzioni meridiane poco produttive in questo modo.  

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06z confermano, andiamo avanti ed attendiamo fiduciosi con le dita incrociate

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L'impianto generale oramai è consolidato a grandi linee: HP su Islanda e Oceano Atlantico, saccatura nord-europea su Mediterraneo centrale.
Ora si tratta di stabilire l'esatto posizionamento dell'asse della saccatura, più a Est freddo, più a Ovest piogge: speriamo in una via di mezzo!  
  

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A dire il vero prima di GFS06 ero leggerissimamente più ottimista per il calo termico... ora sembra che "il grosso" (ed inutile sia chiaro) fresco sia rilegato a N della pianura padana.

Ottime invece le possibilità precipitative, guardate sta carta      

 

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Bravo Leo...il freddo ora come ora non serve a niente, meglio mm in piu che °C in meno!  

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Vabè via, lasciamo perde Beckham e parliamo un attimo de sto aggiornamentino GFS 12Z... carucce eh?  

 


 

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Ora si ragiona  

 

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Mah. Staremo a vedere, l'impianto generale è buono.

A tutt'oggi, però, ancora non vedo grandi piogge per noi. E ho il timore che avvicinandosi, possano diminuire ulteriormente. Spero di essere smentito. Sicuramente un asse di saccatura troppo centrato sull'Italia, come si evince da GFS12, non favorisce grosse precipitazioni omogenee, ma più che altro locali forti rovesci anche temporaleschi dovuti al grande contrasto tra masse d'aria diverse.

Spero in un ingresso leggermente più occidentale della saccatura, e un bel minimo tirrenico che richiami piovose correnti sul centro Italia.

 

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Carucce...manco troppo, il passo a favore del freddo ed a discapito delle precipitazioni rispetto allo 06z è netto e visibile, presto per sapere le dinamiche finali ma auspico un ritorno alla configurazione precedente...

Aspetto ECMWF ed UKMO intanto...a dopo!

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Queste si che sarebbero delle Signore Situazioni....

120 e 144 H:

 
 

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Praticamente da manuale...   

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